Anche i Vigili del fuoco di Sassello tra i soccorritori dei nove alpinisti sul Beigua

Buone le condizioni di due feriti, resta grave la donna 49enne

Feriti alpinisti Beigua – È stato un soccorso particolarmente impegnativo e complicato quello di stamane sul monte Sciguelo, sul Massiccio del Beigua, che ha visto coinvolti nove alpinisti, tra cui tre feriti, e una notevole macchina dei soccorsi che ha operato tra neve, ghiaccio, freddo e nebbia.

Dalle 10.30 quando è scattato l’allarme i sei alpinisti sono ritornati alle proprie abitazioni alle 15, dopo essere stati accompagnati dai soccorritori dal Sciguelo al centro operativo volante di Pratorotondo.

Sul fronte dei feriti la situazione è che tutti e tre sono stati trasportati in volo dall’elisoccorso Drago dei Vigili del fuoco al pronto soccorso del Policlinico San Martino di Genova, due in buone condizioni mentre resta grave la donna di 49 anni colpita al capo da un masso staccatosi dalla parete.

Tra i soccorritori, oltre alle due squadre dei Vigili del Fuoco di Multedo e Varazze, gli specializzati Saf (Speleo Alpino Fluviale), elisoccorso Drago dei Vigili del fuoco da Genova, Soccorso Alpino Cnas, Carabinieri Forestali di Arenzano, militi con le ambulanze della Croce Rossa di Sassello e Urbe, anche i Vigili del fuoco di Sassello e i Carabinieri Forestali di Varazze.

Ancora in aggiunta all’articolo precedente (vedi QUI), va sottolineata la cortesia dei gestori dei Rifugio di Pratorotondo che, pur essendo chiuso (riaprirà tutti i giorni dal 26 dicembre al 6 gennaio), ha aperto per un momento caldo e di conforto agli alpinisti e ai soccorritori.

In aggiornamento

G. D.