Lotta contro il tempo per evitare un possibile suicidio nel ponente savonese
Brillante operazione dei carabinieri che grazie alle telecamere cittadine lo hanno localizzato
Ceriale soccorso
– La sera del 21 ottobre era arrivata una segnalazione telefonica al 112 che ha fatto scattare l’allarme per i carabinieri di Albenga: il cognato residente nella piana ingauna non rispondeva al telefono e temevano che stesse per suicidarsi.
Sebbene le informazioni dei familiari fossero scarse, l’operatore si è subito attivato nelle ricerche dell’uomo, e nel giro di pochi minuti a circoscrivere l’area dove indirizzare le pattuglie.
Decisive le immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadina, che avevano registrato l’ultimo transito dell’autovettura utilizzata dall’uomo lungo la strada panoramica di via Nuova di Peagna a Ceriale.
Infatti, un equipaggio della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Albenga lo ha localizzato, in una zona buia ed appartata, l’autovettura chiusa a chiave, con motore acceso e un tubo di plastica collegato alla marmitta di scarico.
I militari hanno staccato il tubo che scaricava il monossido di carbonio all’interno dell’abitacolo, ormai saturato dal gas, spento il motore dell’auto e tirato fuori l’uomo 58enne ormai frastornato e in stato di semi incoscienza.
Prestato i primi soccorsi, l’uomo è stato trasferito in ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, fortunatamente fuori pericolo di vita.
G. D.