Savona ancora una nave straniera detenuta in porto, si tratta della quinta
Sempre per problemi di sicurezza dell’unità
Savona nave
– I controlli per la sicurezza della navigazione, noto come Paris MoU (Memorandum of Understanding di Parigi del 1988), ha creato una nuova vittima che dovrà rimanere ferma in porto a Savona fin quando non aver adempiuto alle mancanze riscontrate dalla Capitaneria di Porto di Savona.
Dopo una ispezione sono emerse gravi e numerose violazioni normative, in particolare per quanto attiene l’efficienza e la prontezza delle dotazioni antincendio nella sala macchine della nave, la salubrità degli alloggi dell’equipaggio e l’aggiornamento della cartografia nautica di bordo.
<<La “detenzione” della nave è una misura eccezionale, ma talvolta necessaria, per assicurare la salvaguardia della vita umana in mare nonché la sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino – spiegano dalla Capitaneria -.
Tale provvedimento, oltre a procurare delle evidenti perdite economiche, determina delle conseguenze negative per l’Armatore e per la Società di gestione della nave.
L’ispezione effettuata sulla nave cargo si aggiunge alle ispezioni compiute nel corso dell’anno 2024 dal Nucleo Psc della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Savona per garantire il rispetto della normativa italiana e internazionale in materia di sicurezza della navigazione e che hanno comportato la necessità, dall’inizio dell’anno, di procedere al fermo amministrativo di già ben cinque navi mercantili>>.
G. D.