Savona 16 imprenditori nei guai e sequestro di 100 mila prodotti contraffatti
Operazione condotta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza
Savona sequestro
– Le Fiamme Gialle di Savona hanno posto sotto sequestro amministrativo oltre 100 mila prodotti e sotto sequestro penale circa 2500 prodotti segnalando all’Autorità Giudiziaria 16 titolari di impresa.
Durante il periodo estivo, militari del Comando Provinciale di Savona hanno intensificato le attività di controllo eseguendo ispezioni presso esercizi commerciali nella provincia.
A seguito di una puntuale analisi della documentazione rinvenuta presso gli esercizi ispezionati, hanno individuato un sodalizio criminale dedito all’importazione ed alla vendita di prodotti contraffatti non sicuri.
Sono stati rinvenuti migliaia di prodotti di abbigliamento, bigiotteria, giocattoli, dispositivi elettronici ed articoli per la casa contraffatti e/o riportanti segni mendaci ovvero non di sicuro utilizzo da parte del consumatore finale.
L’operazione, condotta con la Procura della Repubblica di Savona, le Fiamme Gialle hanno complessivamente posto sotto sequestro amministrativo oltre 100 mila prodotti, elevando sanzioni amministrative per importi da 13.416 a 335.699 euro e hanno eseguito il sequestro penale di circa 2500 prodotti.
Inoltre, sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria 16 titolari di impresa per le ipotesi di reato di cui agli articoli 473 (Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni), 474 (Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi), 517 (Vendita di prodotti industriali con segni mendaci) e 648 (Ricettazione) del Codice penale.
<<Il risultato conseguito testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza nel contrasto agli illeciti in tutti i settori, quale imprescindibile presidio di legalità a tutela dei cittadini e della collettività – spiegano dal Comando – ed in particolare nel contrasto al fenomeno della contraffazione dei marchi ed in materia di sicurezza prodotti che colpisce il corretto funzionamento del mercato, danneggiando gli imprenditori che commercializzano prodotti di qualità certificata.
I procedimenti afferenti alle condotte illecite al vaglio dell’Autorità Giudiziaria risultano attualmente nella fase delle indagini preliminari ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati non essendo stata assunta alcuna decisione di merito definitiva sulla responsabilità delle persone sottoposte ad indagini>>.