Valbormida quattro arresti per traffico di cocaina
Facevano riferimento ad un cairese trovato con 40 grammi
Valbormida droga
– L’attenzione dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Savona nel contrasto allo spaccio illecito di sostanze stupefacenti è sempre alto, a tutela della sicurezza pubblica e soprattutto delle fasce più deboli.
Infatti, nel 2024 in Valbormida sono stati numerosi gli arresti e i conseguenti sequestri di droga nei vari comuni, risultati ottenuti grazie a un costante monitoraggio del territorio e di una profonda conoscenza del tessuto sociale e criminale in esso operante.
Diverse le operazioni sulla repressione del traffico di stupefacenti, l’ultima si è chiusa lo scorso marzo con tre arresti da parte dei militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Cairo Montenotte.
Il primo nei confronti di un cairese trovato in possesso di 40 grammi circa di cocaina, il secondo di un savonese individuato come subordinato del primo, reo di detenere 15 gr. circa della stessa sostanza illecita, l’ultimo di un altro cairese sempre con il medesimo reato.
Che dietro i movimenti sospetti del leader del gruppo di indagati ci fosse un vero e proprio traffico di stupefacenti ha richiesto un particolare lavoro con raccolta di indizi da parte dei militari dell’Aliquota Operativa, al termine del quale l’Autorità Giudiziaria di Savona, concordando con le risultanze, ha adottato un decreto per le attività tecniche d’indagine a carico dei sospettati.
Ascoltando le conversazioni del capo del piccolo sodalizio di malviventi ha permesso di procedere poco dopo all’arresto in flagranza di reato di due dei componenti, nonché l’esecuzione di un ulteriore decreto di carcerazione per l’unico dei tre non sorpreso in flagranza in possesso di stupefacenti, ma il cui ruolo era ormai emerso chiaro agli inquirenti.
I militari di Cairo Montenotte già tra la fine del 2023 e i primi mesi del 2024, avevano portato a termine con profitto un’altra attività d’indagine, sempre nel contesto dello spaccio illecito di stupefacenti, che si era conclusa con l’arresto di otto persone in flagranza di reato e il sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti del tipo hashish e cocaina.
Toccherà ora agli indagati difendersi presso il locale Tribunale dalle accuse di spaccio di stupefacenti nei loro confronti, essendo il procedimento attualmente nella fase preliminare e tutti i provvedimenti finora adottati non implicano la loro responsabilità, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
G. D.