Sequestrato un chilo di droga, due arresti nel Ponente savonese

Sequestrato un chilo di droga, due arresti nel Ponente savonese
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Operazione dei carabinieri di Alassio e Cisano sul Neva

Cisano sul Neva

– I Carabinieri della Compagnia di Alassio hanno arrestato un italiano e un marocchino a Cisano sul Neva con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari della Stazione locale si sono insospettiti per la presenza di un’auto, non appartenente alla zona, che ha visitato spesso il paese negli ultimi venti giorni, sostando frequentemente nei pressi del domicilio di tre cittadini di origine marocchina, i quali erano stati sottoposti nelle settimane precedenti ad un fermo di identificazione rilevando che fossero irregolari sul territorio nazionale.

Ieri, dopo aver visto transitare nuovamente l’autovettura, i carabinieri, coadiuvati dai militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Alassio, l’hanno fermata e identificato la persona sospetta in un giovane 23enne dell’imperiese, sottoponendo il mezzo a perquisizione che ha portato alla scoperta di 1 kg di hashish nascosto sotto il sedile, suddiviso in panetti da 100 grammi ciascuno.

È quindi seguito la perquisizione presso il domicilio del marocchino, che poco prima era stato visto prima salire nell’auto del 23enne con una borsa di tela, per poi rientrare in casa sprovvisto. Infatti, la perquisizione ha dato esito positivo: sono stati rinvenuti e sequestrati come provento dell’attività illecita 2.000 euro in contanti, un cellulare e una mazza da baseball.

Oggi si è svolto il rito direttissimo presso il Tribunale di Savona, per cui gli arresti sono stati convalidati ed entrambi condannati, a seguito di patteggiamento, a 16 mesi con pena sospesa, più multa di 8.000 euro.

<<L’arresto dei due indagati è il risultato di un efficace controllo del territorio e testimonia l’impegno costante dei Carabinieri nella lotta al traffico di droga, soprattutto a tutela dei più giovani – commentano dal Comando -.

Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria>>.

 

G. D.