Cerca di strangolare la moglie ora in prognosi riservata, arrestato a Savona
È successo in centro città poco prima di mezzanotte
Savona tentato omicidio
– Ha stretto con forza le mani al collo della moglie fino a quando la vittima ha perso i sensi. Solo allora si è reso conto della gravità del gesto e ha chiamato i soccorsi.
Sul posto, un appartamento in centro a Savona, sono immediatamente intervenuti i medici dell’automedica del 118, l’ambulanza della Croce Bianca di Savona e i carabinieri del Comando della città.
La donna, 31enne, era in gravi condizioni ed il personale sanitario ha impiegato diverso tempo per rianimarla, fin quando ha ripreso i sensi ed a respirare autonomamente. La vittima veniva quindi trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Savona in codice rosso, e ricoverata in prognosi riservata.
Nel frattempo, gli inquirenti, diretti dal Sostituto Procuratore Giovanni Battista Ferro, constatata la situazione non potevano fare altro che dichiarare l’uomo 42enne in arresto. Accompagnato presso gli Uffici della Procura della Repubblica di Savona, veniva sentito alla presenza del Magistrato. Poi successivamente trasferito in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
L’uomo ha raccontato che nel corso della serata, dopo aver avuto una discussione per futili motivi con la moglie, la stessa si era chiusa in camera da letto. Sentendola parlare al telefono con qualcuno, in preda alla gelosia, l’aveva aggredita e stretta con forza al collo, per poi richiedere l’intervento del personale medico, quando si era reso conto della grave situazione.
Quando ieri notte, poco prima di mezzanotte, i carabinieri della Stazione di Savona sono intervenuti nell’abitazione del centro cittadino, era già presente il personale medico del 118 che stava rianimando la donna, vittima di un tentativo di strangolamento, e in condizioni critiche. Vista la situazione, i militari hanno ritenuto necessario l’intervento sul posto del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Savona Ferro, che immediatamente assumeva la direzione delle indagini, e di personale specializzato della Compagnia Carabinieri di Savona.
I militari giunti sul posto, trovavano il marito della donna (un 42enne di origine albanese da anni residente a Savona) che, in preda alla disperazione, confessava di aver tentato di strangolare con tutte le proprie forze la moglie 31enne, fermandosi solo quando si era accorto che la donna non respirava più.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
G. D.
