Traffico internazionale droga, Savona coinvolta: 24 arresti e 82 chili sequestrati
Indagine partita dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano
Savona arresti
– Vasta operazione all’alba di oggi, mercoledì 13 settembre, nelle province di Milano, Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza Brianza, Piacenza, Savona, Torino, Varese, Brescia e Cosenza dei carabinieri del Comando Provinciale di Milano.
Su ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Milano, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica di Monza, hanno arrestato 24 persone (2 italiani, 16 albanesi, 5 marocchini e 1 tunisino), ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, rapina ed estorsione.
L’articolata attività d’indagine era stata avviata dai militari milanesi nell’aprile 2020, a seguito di una rogatoria internazionale conseguente all’arresto in flagranza – in territorio svizzero – di un cittadino italiano, sorpreso mentre trasportava in auto 6 chilogrammi di eroina.
I successivi sviluppi, anche in collaborazione con l’Autorità Giudiziaria elvetica, hanno consentito di ricostruire la struttura e l’operatività di due distinte associazioni criminali, in affari tra loro e facenti capo ad altrettante famiglie albanesi, con collegamenti operativi in Albania, basi logistiche in provincia di Milano e ramificazioni in tutto il Nord Italia, specie nelle province di Monza Brianza e Bergamo nonché in Calabria ed in Svizzera.
Quotidianamente veniva alimentata una fitta rete di spaccio di eroina e cocaina sul territorio italiano e svizzero, per la maggior parte costituita da “batterie” di trafficanti di origine nord-africana, dediti allo spaccio al dettaglio nelle aree boschive e agricole.
Durante le indagini sono stati ricostruiti numerosi episodi di detenzione, trasporto e consegna di droga in varie province dell’Italia Settentrionale (Bergamo, Monza e Brianza, Torino e Verona) e sequestrati 42 kg di stupefacente tra eroina, cocaina e hashish e 40 kg di sostanza da taglio, oltre a 2 fucili illegalmente detenuti e la somma in contanti di 13.000 euro.
Due strutture, un appartamento e un capannone, risultavano raffinerie per il narcotico, oltre a diversi appartamenti e box utilizzati per lo stoccaggio dei carichi di droga.
Inoltre, veniva gestito in maniera stabile e organizzato un sistema di sfruttamento della prostituzione di ragazze dell’est, costrette, con minaccia e violenza sfociate anche in episodi di rapina ed estorsione, a rendersi disponibili anche su siti d’incontri online, ed a prostituirsi in appartamenti gestiti a tal fine dagli stessi indagati.
Gli arrestati si trovano nelle carceri di Milano – San Vittore, Lodi, Lecco, Bergamo, Mantova, Cremona, Savona e Torino, o agli arresti domiciliari nelle province di Bergamo e Milano mentre sono in corso i sequestri dei proventi in denaro degli episodi di spaccio puntualmente cristallizzati nel corso delle indagini, pari a centinaia di migliaia di euro.
G. D.