Sviluppi indagine sulle armi ritrovate a Stella, manette a 52enne genovese
Coinvolta una terza persona nel ritrovamento di armi e granate
Stella armi
– Il 4 agosto scorso un 64enne era stato arrestato dalla Polizia di Stato con la convivente albanese poiché trovati in possesso di 30 granate di fabbricazione est – europea, oltre ad armi e un ingente quantitativo di materiale esplodente nella loro abitazione di Stella (Savona).
Le indagini della Squadra Mobile di Savona sono proseguite e ieri mattina una perquisizione ha portato all’arresto, nel capoluogo ligure, di un 52enne genovese trovato in possesso, anche lui, di una granata. Un ordigno della stessa tipologia di quella rinvenuta nell’abitazione di Stella.
D’accordo con l’Autorità Giudiziaria, la granata è stata immediatamente distrutta – in sicurezza – presso una cava della provincia di Genova.
La successiva perquisizione operata dalla Squadra Mobile di Savona con l’ausilio della Squadra Mobile di Genova, del Commissariato di P.S. di San Fruttuoso, delle Unità Cinofile Antisabotaggio e del Nucleo Artificieri della Questura di Genova, ha portato al ritrovamento di un timbro del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, su cui sono stati avviati gli ulteriori accertamenti circa provenienza e possibile utilizzo, e per l’uomo è scattato una nuova denuncia.
A conclusione dell’attività, il 52enne è stato portato nel carcere di Marassi.
Si evidenzia che i provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità dell’indagato sino al definitivo accertamento di colpevolezza che avverrà con sentenza irrevocabile.
G. D.