Caos funghi, Consorzio Sassello sospende la vendita dei tesserini per la raccolta
La nuova ordinanza del Commissario crea interpretazioni diverse
AGGIORNAMENTO – I chiarimenti del commissario QUI
Sassello raccolta funghi
– Il 24 agosto il Commissario straordinario alla peste suina africana ha firmato l’ordinanza 5/2023 “Misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana”, poi pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 203 del 31 agosto, che abroga e sostituisce le precedenti ordinanze.
Un provvedimento che, per quanto riguarda la raccolta funghi nelle zone colpite dalla Psa, è stato salutato con entusiasmo poiché permette la raccolta funghi nella zona A non solo ai residenti ma liberalizza la ricerca delle preziose muffe a tutti, non residenti compresi, ma…
Non mi addentro nella soporifera ordinanza che forse ne richiama altre o forse no, quel che è certo è che il sassellese Gian Mario Dabove, presidente del Consorzio dei funghi Sassello, ha comunicato al sindaco di Sassello la sospensione della vendita dei tesserini.
<<A valle della seduta straordinaria del consiglio d’amministrazione (del Consorzio n.d.r.), convocato in modalità di urgenza in data 6 settembre – spiega Dabove -, il consiglio stesso ha deciso all’unanimità di sospendere la vendita dei tesserini giornalieri e annuali presso gli appositi punti vendita…>>.
Il presidente ha ovviamente spiegato le motivazioni di tale decisione e come potrà riprendere l’attività sociale.
<<…sino a che non vi sarà una eventuale formale autorizzazione allo svolgimento di attività all’aperto in aree agricole e naturali – conclude il presidente -, attività umane, ludico-ricreative e sportive, compresa la ricerca di funghi e tartufi, sul territorio del Comune di Sassello da parte del Comune stesso>>.
Inoltre, il presidente si manleva da ogni responsabilità nel caso chiunque venisse sorpreso a raccogliere funghi.
Una decisione che è stata estesa a tutti i consorziati e affissa negli spazi appositi per eventuali cercatori occasionali.
Quindi al sindaco di Sassello, Marco Dabove, non è rimasto che chiedere una corretta interpretazione dell’ordinanza al Commissario / Regione Liguria circa la raccolta dei funghi, oltre alle attività all’aperto, sia per i residenti sia per i non residenti, per poter liberare la vendita degli appositi tesserini.
IN AGGIORNAMENTO
G. D.