Approccia una ragazza in acqua e cerca di violentarla, arrestato 24enne

Approccia una ragazza in acqua e cerca di violentarla, arrestato 24enne
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I carabinieri di Loano hanno arrestato un 24enne egiziano indagato per una violenza sessuale

Loano violenza

– Il fattaccio risale all’8 luglio, quando, nel pomeriggio sulla spiaggia di Loano, una giovane turista di Cuneo veniva avvicinata da un ragazzo egiziano mentre stava facendo il bagno insieme ad alcuni amici.

Secondo la denuncia della vittima, il nordafricano, dopo averla avvicinata in acqua ed aver espresso apprezzamenti sul suo fisico, nonostante lei avesse cercato di disincentivarlo dicendogli di essere fidanzata, l’aveva abbracciata ai fianchi trascinandola al largo e, di fatto, separandola dai suoi amici.

Lì comincia l’incubo per la ragazza: il 24enne inizia a palpeggiarla nelle parti intime, la minaccia di farle del male se avesse continuato a respingerlo o si fosse messa a urlare.

Un approccio talmente violento che immobilizzava la giovane, spaventata ed impotente, costretta a subire gli insistenti palpeggiamenti dell’aggressore che dimostrava l’intenzione di avere un rapporto sessuale con lei in acqua.

Un amico della vittima, accortosi che qualcosa non andava, raggiungeva la ragazza riuscendo ad abbracciarla e a strapparla dal malintenzionato che, alla fine, si vedeva costretto a desistere.

La ragazza era talmente frastornata che i suoi amici faticavano a realizzare quanto era accaduto, tanto che, inizialmente, non richiedevano alcun intervento delle Forze dell’Ordine. Poi, dopo averne parlato a lungo ed essersi resi conto della gravità del comportamento del giovane, decidevano di lasciare la spiaggia raggiungendo a piedi la locale Stazione carabinieri per denunciare i fatti, fornendo una dettagliata descrizione del suo aggressore.

I militari di Loano si mettevano alla ricerca del giovane e, giunti sulla spiaggia teatro dell’episodio, procedevano a identificare un soggetto fortemente somigliante alla descrizione ricevuta dalla vittima. Il giovane, avvicinato dai militari, si mostrava inizialmente collaborativo per poi, improvvisamente, darsi alla fuga e far perdere le proprie tracce.

Dopo aver ricostruito i fatti, i carabinieri sono passati ad un’attenta ed approfondita analisi delle telecamere di videosorveglianza cittadina che, oltre a consentire di individuare il potenziale autore e ricostruire i suoi spostamenti sia prima che dopo la commissione del reato, consentiva agli investigatori di dare un volto al giovane che veniva pertanto successivamente identificato.

Lo straniero è stato quindi raggiunto da un ordine di custodia cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Savona a richiesta della locale Procura della Repubblica. Grazie anche alla collaborazione dei carabinieri della Stazione di Torino Borgo San Salvario, l’uomo veniva rintracciato nel pomeriggio del 14 agosto a Torino.

Infatti, a finire in manette è un 24enne egiziano, residente in provincia di Torino, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, la persona e per resistenza a pubblico ufficiale.

<<Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’autorità giudiziaria>>.

 

G. D.