Controlli Guardia Costiera Savona, ristoratore vendeva pesce asiatico per ligure
Controllati 35 bagni con 7 violazioni, un ristoratore rischia multa fino a 18mila euro, sanzioni per ancoraggi non consentiti
Guardia Costiera Savona
– Settimana di Ferragosto intensa per la Guardia Costiera savonese nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro.
Demanio e sicurezza balneare
Trentacinque stabilimenti balneari compresi tra i comuni di Varazze e Pietra Ligure sono stati controllati con 7 violazioni amministrative in tema di sicurezza balneare, tutela ambientale e tutela del consumatore.
Nello specifico è stata riscontrata la mancanza di alcune dotazioni di sicurezza ed equipaggiamenti di primo soccorso presso gli apprestamenti di salvataggi e l’immissione in mare di corpi morti senza la prescritta autorizzazione ambientale.
Inosservanze che hanno comportato la contestazione ai trasgressori di verbali amministrativi per un totale di settemila euro.
In un ristorante all’interno di uno stabilimento balneare la Guardia Costiera ha rilevato prodotto ittico pescato nell’Oceano pacifico che veniva pubblicizzato nel menù e somministrato ai clienti come prodotto nostrano. Al ristoratore è stata comminata una sanzione amministrativa che può arrivare fino alla somma di 18.000 euro.
Diverse le sanzioni per il bivacco in spiaggia, il personale della Guardia Costiera congiuntamente alle Polizie Locali ha effettuato controlli nei comuni di Savona e Bergeggi contestando varie sanzioni amministrative e procedendo alla rimozione delle tende.
Massimo sforzo operativo nella giornata di Ferragosto dove in mare, i mezzi navali della Guardia Costiera di Savona hanno pattugliato costantemente il litorale, garantendo l’impiego di tutti i mezzi navali a disposizione. In particolare, nell’Area Marina Protetta di Bergeggi, sono state elevate sanzioni amministrative per ancoraggio in zone non consentite.
Altre sanzioni sono state elevate a diportisti che non hanno rispettato nella navigazione la distanza minima dalla spiaggia posta a tutela dei bagnati, nonché le norme riferite alla corretta locazione di unità da diporto.
Soccorso in mare
La settimana di Ferragosto non ha visto particolari criticità sotto il profilo del soccorso in mare, ciò anche grazie all’intensa attività di prevenzione, svolta quotidianamente dal personale sia in mare che a terra, con costanti controlli presso gli approdi turistici.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, informa che è possibile visitare il sito www.guardiacostiera.it e che per segnalare le emergenze in mare è attivo 24 ore su 24 il numero blu 1530, raggiungibile sia da telefonia fissa che mobile e che permette di mettersi in collegamento con l’ufficio della Guardia Costiera più vicino.
G. D.