Capodoglio spiaggiato a Varazze, recupero reso difficile dal mare, si riprova oggi

Oggi nuovi sopralluoghi per trovare la soluzione più idonea

ULTIMA ORA La carcassa è stata recuperata – QUI

Varazze capodoglio

– Sempre complesse le operazioni di rimozione del capodoglio di 12 metri, che si trova spiaggiato sulla scogliera ai Piani di Invrea a Varazze, poiché le condizioni meteo marine non lo consentono.

<<Purtroppo le condizioni meteo marine variate nelle prime ore del pomeriggio non hanno permesso il recupero della carcassa del cetaceo secondo le modalità definite nel piano operativo concordato questa mattina in capitaneria di Porto di Savona con tutti i soggetti interessati – spiega Luigi Pierfederici sindaco di Varazze -.

Nonostante i tentativi da parte della ditta incaricata dal Comune di Varazze di recupero della carcassa, nuovamente incagliata negli scogli di Lungomare Europa dal moto ondoso in aumento nel primo pomeriggio, non è stato possibile il recupero del capodoglio.

Le condizioni dell’animale, in stato di decomposizione e spiaggiato a Varazze dopo diversi giorni di deriva lungo la costa, non hanno contribuito ad agevolare le operazioni da parte degli operatori>>.

Infatti, il tavolo tecnico tenutosi ieri mattina alla Capitaneria di Porto di Savona, si era stabilito di traghettare la carcassa in una zona sicura, passando a largo della costa, per procedere allo smaltimento. Poi nel pomeriggio le condizioni del mare hanno però reso impossibile, almeno per il momento, praticare questa soluzione, vista la dimensione dell’animale e la zona impervia dove si è verificato lo spiaggiamento.

Anche oggi si svolgeranno altri sopralluoghi sulla scogliera per monitorare lo stato di conservazione dell’animale e la situazione meteo, in modo da individuare la soluzione più idonea allo smaltimento.

<<Siamo in costante contatto con il sindaco di Varazze Luigi Pierfederici per trovare le modalità più adatte a risolvere la vicenda – spiega il vicepresidente di Regione Liguria e assessore con delega ad Agricoltura, allevamento e pesca Alessandro Piana –.

Teniamo monitorata la situazione e rimaniamo a disposizione del Comune e di tutti gli altri enti coinvolti per collaborare ad una rapida soluzione. Raccomandiamo a tutti di rispettare le ordinanze sindacali che regolano l’accesso all’area dove si trova il cetaceo, a tutela della sicurezza e della salute di tutti>>.

G. D.