Aveva rapinato un supermercato la coppia arrestata per droga in Valbormida
Sviluppi nell’indagine dei carabinieri di Cairo dopo i due arresti per spaccio
Valbormida arresti
– Lo scorso aprile erano stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione della legge sulle armi, ora dopo le ultime indagini la posizione del cittadino tunisino e della moglie, si è aggravata.
L’inchiesta condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Cairo Montenotte, con l’ausilio dai colleghi di Millesimo e Carcare, ha fatto emergere nuovi sviluppi su altri reati. In particolare, i due si sarebbero resi responsabili di una rapina in un supermercato di Carcare e della ricettazione di un computer portatile.
In quell’episodio la commessa dell’esercizio commerciale della Valbormida è stata tenuta sotto la minaccia di un taser da 50000 volt, che per la legge italiana viene considerata arma vera e propria).
<<Va sottolineato che – spiegano dal Comando -, nonostante il solido quadro indiziario, gli indagati potranno difendersi in giudizio dai capi d’imputazione a loro carico, essendo infatti il procedimento attualmente ancora nella fase preliminare e non implicando i provvedimenti finora adottati alcuna responsabilità certa, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria>>.
G. D.