Inganna un anziano e gli ruba 40mila euro, arrestato a Spotorno
I carabinieri hanno arrestato il presunto autore della truffa, un 44enne italiano
Spotorno truffe anziani
– Da sempre, ed a livello nazionale, l’Arma dei carabinieri dedica una particolare attenzione alle truffe agli anziani, riemerso con forza dopo il calo della pandemia.
Numerose sono le campagne informative messe in atto dalla Forze dell’ordine, dove le Stazioni locali dell’Arma offrono incontri e informative continue, oltre che attività di contrasto e prevenzione.
Stamane, al termine di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, i carabinieri della Stazione di Spotorno, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, hanno arrestato un 44enne italiano ritenuto responsabile di un furto di un’ingente somma di denaro ai danni di un anziano spotornese.
Il 44enne nel giugno 2022 aveva avvicinato a Spotorno un 84enne che stava percorrendo la via Aurelia in bicicletta e, dopo una breve chiacchierata, lo aveva convinto a farsi accompagnare presso la casa del malcapitato, fingendo di dover effettuare una verifica dell’inquinamento dell’acquedotto, da cui, secondo alcune segnalazioni, sarebbe uscita “dell’acqua bianca” che poteva danneggiare il denaro in contanti conservato all’interno dell’abitazione.
L’anziano faceva entrare in casa l’uomo e gli mostrava ben 40 mila euro in contante, che aveva nascosto in un remoto angolo della casa: il “falso tecnico”, approfittando di un attimo di distrazione della vittima, riusciva ad appropriarsi della somma e si dava alla fuga.
Grazie alle immagini della videosorveglianza cittadina e l’analisi dei transiti autostradali, i militari della Stazione di Spotorno sono così riusciti a identificare il presunto autore del reato, residente in provincia di Torino. L’Autorità Giudiziaria, concordando con le risultanze investigative raccolte, ha emesso le ordinanze di custodia cautelare.
Rintracciato oggi, il 44enne è stato accompagnato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dell’indagato, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.
G. D.