Compra auto in rete, dà l’anticipo ma è una trutta, 2 denunce a Millesimo

Compra auto in rete, dà l’anticipo ma è una trutta, 2 denunce a Millesimo
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Solito copione: annuncio finto, richiesta di pagamento e scomparsa del venditore, dell’oggetto in vendita e dei soldi inviati

Millesimo

– Ancora una truffa in rete, si tratta di una giovane 22enne di Ortona, già pregiudicata per reati analoghi, che aveva finto di vendere sul marketplace di Facebook un’autovettura Suzuki Jimmy, piccolo fuoristrada gettonatissimo sul mercato dell’usato.

Un 40enne cuneese per timore di perdere l’affare le invia un anticipo di 300 euro per “fermare” la vettura, mezzo che non esiste se non virtualmente.

Sono stati i carabinieri di Millesimo, dopo approfondite indagini seguendo il flusso del denaro, che hanno individuato la colpevole e il prestanome straniero intestatario dell’utenza telefonica usata per pubblicare l’annuncio on line e tenere i contatti con la vittima.

Infatti, appena i soldi erano giunti a destinazione, il fittizio venditore aveva rimosso l’annuncio ed era scomparso senza rispondere all’utenza cellulare, intestata ad un cittadino indiano 46enne residente a Milano.

La malcapitata vittima cuneese, di passaggio in Val Bormida, si era rivolta alla Stazione carabinieri di Millesimo, che ha condotto l’indagine in maniera approfondita e tempestiva, giungendo a denunciare i due complici per la truffa in concorso.

Difficile per la vittima ottenere indietro il maltolto, se non al termine di un procedimento penale che, è utile ricordarlo, in casi come questo dopo la riforma Cartabia rischia l’archiviazione nell’ipotesi in cui la vittima non si presenti fisicamente in udienza.

<<La miglior raccomandazione è dunque non fidarsi mai di annunci on line, soprattutto nel caso in cui prevedano l’invio di somme in anticipo e con mezzi di pagamento non rimborsabili – spiegano dall’Arma -.

Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria>>.