Savona sequestro botti fine anno, denunciato commerciante con 2500 articoli illegali
In questi ultimi giorni dell’anno, i finanzieri hanno intensificato i servizi mirati a contrastare la commercializzazione illecita di materiali esplodenti
Sono diversi gli esercizi commerciali della provincia di Savona sottoposti a controllo, per verificare la presenza di artifici pirotecnici ed il rispetto delle norme che regolano la vendita e custodia di questi prodotti, notoriamente pericolosi, che ogni anno provocano numerosi infortuni, taluni anche con gravi conseguenze.
La Tenenza di Finale Ligure in un esercizio commerciale di Loano, gestito da un cittadino extracomunitario, ha individuato oltre duemilacinquecento articoli pirotecnici, appartenenti alla categoria F1 (fuochi d’artificio che presentano un rischio potenziale estremamente basso e un livello di rumorosità trascurabile e che sono destinati ad essere utilizzati in spazi confinati, compresi i fuochi d’artificio destinati ad essere usati all’interno di edifici d’abitazione) ed F2 (fuochi d’artificio che presentano un basso rischio potenziale e un basso livello di rumorosità e che sono destinati a essere usati al di fuori di edifici in spazi confinati), messi in vendita dopo la loro data di scadenza.
Trascorso il periodo di validità del prodotto, questi requisiti non sono più garantiti, con conseguenti pericoli per il suo utilizzo; pertanto, gli articoli scaduti sono stati sequestrati e il titolare del punto vendita deferito alla Procura della Repubblica di Savona.
Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione di merito definitiva sulla responsabilità della persona sottoposta ad indagini.
G. D.