Accessi in aumento nei pronto soccorso di Savona e Genova
Nessuna emergenza, opportuno rivolgersi in prima battuta al proprio medico
Savona
– Così come sta avvenendo in tutta Italia, i pronto soccorso sono spesso presi d’assalto e passano momenti di difficoltà. Tra le motivazioni anche la mancanza di medici e infermieri, con addirittura richieste di trasferimento in altre strutture.
La direzione di Alisa informa che oggi, lunedì 17 ottobre, si conferma la tendenza del fine settimana appena trascorso, ovvero un incremento degli accessi nei pronto soccorso liguri e, in particolare, in area metropolitana genovese e in Asl2 Savona.
Solo al Policlinico San Martino nel fine settimana si è verificata un’affluenza di oltre 200 cittadini ogni 24 ore. Gli ingressi in aumento vengono gestiti con il monitoraggio in tempo reale e, attraverso il 118, distribuendo negli ospedali le ambulanze in arrivo. L’incremento di accessi è stato gestito e non ha provocato situazioni di emergenza.
Classico è l’aumento di afflussi all’inizio di ogni settimana poiché si sconta la mancanza del proprio medico di medicina generale a supporto della popolazione nel weekend.
<<Per questa ragione – conferma Alisa – va rinnovato un invito ai cittadini: al fine di non sovraffollare i pronto soccorso, già particolarmente stressati nei fine settimana, è di fondamentale importanza non auto presentarsi per casi non urgenti, ma contattare in prima istanza il medico di medicina generale.
Nella mattinata di oggi, l’incremento di accessi ha riguardato in particolare i pronto soccorso degli ospedali Villa Scassi, Galliera e San Martino dove viene segnalato anche un incremento di accessi per Covid. Anche grazie all’impegno di tutto il personale impegnato negli ospedali e nei pronto soccorso, la situazione viene gestita e costantemente monitorata>>.
G. D.