Lupi, strage di pecore a La Carta di Sassello, c’è preoccupazione
Hanno bucato la recinzione e fatto razzia dei poveri animali
Sassello lupi – Una vera strage quella di un branco di lupi che in località La Carta di Sassello è entrato in un recinto è sbranato sei pecore, lasciandone ferita solo una.
È capitato nella azienda di Pierfranco Buscaglia, nel centro turistico che ospita la chiesetta di San Michele, che proprio a difesa del suo allevamento aveva realizzato una forte recinzione con tanto di filo spinato. Nonostante ciò, i lupi si sono creati una piccola apertura da dove sono entrati alla ricerca di cibo.
Sono intervenuti sul posto i sanitari della Asl2 Savona per i dovuti accertamenti e per il prelievo delle carcasse che saranno analizzate dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta di Torino, il cui direttore è Angelo Ferrari il commissario per la peste suina.
L’unica pecora sopravvissuta, ma ferita, è stata abbattuta dal Macello autorizzato di Marco Merialdo di Palo, che ovviamente non potrà essere messa in commercio.
Peraltro, tutte le pecore erano gravide, quindi il danno per l’allevatore sassellese è piuttosto pesante, inoltre lo stesso si è già accollato 400 euro per lo smaltimento delle carcasse, ed ora chiederà il risarcimento alla Regione Liguria.
L’ennesima strage ha scosso gli allevatori del comprensorio sassellese che vedono sempre più vanificato in una notte il forte impegno di mesi di lavoro.
G. D.