Dieci consigli della Capitaneria di Savona per Ferragosto sicuro
Il mare, così come la montagna, esige rispetto e attenzione
Un fine settimana molto impegnativo che porta a lunedì di Ferragosto, dove i litorali del compartimento marittimo di Savona saranno sottoposti ad una notevole pressione da parte di tutti gli utenti del mare: bagnanti, diportisti, subacquei, pescatori sportivi.
La Capitaneria di Porto di Savona, al fine di evitare la maggior parte degli incidenti, purtroppo a volte fatali, suggerisce alcune norme di buonsenso conosciute dalla maggior parte degli amanti del mare ma che è bene ogni tanto ricordare.
- I conducenti delle unità da diporto hanno il dovere di assicurarsi, prima di lasciare il porto, dell’efficienza del mezzo e del possesso delle dotazioni di sicurezza. Devono inoltre prendere visione delle ordinanze e degli eventuali avvisi ai naviganti trasmessi dalle stazioni radio costiere riguardanti le zone di mare che attraversano.
- I conducenti delle unità da diporto sono responsabili della condotta in sicurezza del mezzo e devono sempre mantenere una velocità tale da poter evitare il pericolo di collisione con altre unità.
- Non è consentito per nessuna ragione attraversare con imbarcazioni a motore e/o vela le aree riservate alla balneazione.
- Bagnarsi e nuotare esclusivamente nelle aree opportunamente riservate alla balneazione. Qualora si volesse nuotare oltre tali limiti occorre segnalarsi con apposito pallone dello stesso tipo di quelli usati dai subacquei.
- I pescatori subacquei, qualora dovessero attraversare le aree riservate ai bagnanti dovranno farlo con il fucile scarico.
- Non è consentito esercitare la pesca sportiva con attrezzi quali canna o lenza in presenza di altri bagnanti.
- Non è consentito rilasciare in mare o nelle spiagge rifiuti di qualsiasi genere.
- Informarsi sempre dei limiti relativi alla balneazione e alla navigazione vigenti nelle aree marine protette.
- Non è consentito asportare sabbia, sassi o altro materiale dalla spiaggia.
- Mantenere sia in spiaggia che in mare un comportamento responsabile e rispettoso della quiete e dell’incolumità degli altri utenti del mare.
La Guardia Costiera ricorda che per ogni segnalazione o emergenza in mare è attivo il numero gratuito 1530.
G. D.