Urbe nel Parco Beigua? Si saprà domani in Commissione regionale
Seduta dedicata all’ampliamento del Parco Beigua
Domani mattina, giovedì 28 aprile, dalle 10,15 la IV Commissione-Territorio e Ambiente di Regione Liguria si occuperà di due punti relativi al Parco del Beigua, con l’audizione dei rappresentanti del Comune di Urbe e del Parco stesso per una risposta alla richiesta di ingresso nel parco del Comune:
- Approfondimento in merito all’ingresso del Comune di Urbe nel Parco naturale regionale del Beigua.
- Ordine del giorno 327 (Sergio Rossetti, Luca Garibaldi, Roberto Arboscello, Enrico Ioculano, Davide Natale, Armando Sanna): Sulla convocazione di una conferenza degli enti locali per ampliare l’area protetta del Parco Naturale regionale del Beigua nella zona del Monte Tariné interessata da un permesso di conduzione di attività di ricerca mineraria.
<<La Giunta Toti accolga la richiesta legittima del Comune di Urbe di rientrare nel Paro Naturale Regionale del Beigua – afferma Sergio Rossetti, consigliere regionale del Partito Democratico -.
In questo modo oltre ad accogliere un’istanza del territorio, incomprensibilmente inascoltata dalla destra, che ha votato contro nel 2017, si eviterebbe la ricerca mineraria del Titanio sul Monte Tarinè. Un’operazione che provocherebbe solo danni a un ecosistema che invece andrebbe semplicemente protetto, viste le ricadute negative in termini d’impatto ambientale e di conseguenze per la salute pubblica.
Avevo già sottoposto l’argomento all’attenzione del consiglio in un ordine del giorno caduto purtroppo nel vuoto – prosegue Rossetti -, in cui chiedevo l’ampliamento del Parco al territorio di Urbe per aumentare l’area protetta ed evitare la scellerata idea di avvio della ricerca mineraria, che potrebbe rivelarsi solo un primo passo verso un’occupazione del territorio duratura, che comprometterebbe gravemente l’habitat naturale e la biodiversità.
Per questo – aggiunge il consigliere – chiediamo alla giunta di riprendere in mano la delibera del 2017 in cui si chiedeva di rivedere i confini del Parco del Beigua comprendendo anche Urbe, creando un’area dal patrimonio faunistico e floreale da preservare e valorizzare, evitando l’estrazione mineraria.
Sarebbe ora – conclude Rossetti – che la giunta votasse la proposta legittima di Urbe e trovasse una soluzione che consentirebbe a tutti coloro che vogliono difendere il Parco di tutelarlo>>.
G. D.