Savona, Carabinieri forestali tra incendi e prevenzione sul territorio
Oltre 1100 controlli, 350 persone e 41.000 euro di sanzioni contestate
Il savonese ha undici Stazioni Carabinieri Forestali oltre ai militari del Nipaaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale), e in questo periodo estivo particolarmente incisiva è stata l’azione nei confronti del fenomeno degli incendi boschivi e di vegetazione.
Esaminando i dati relativi all’attività di prevenzione e contrasto agli illeciti in materia ambientale, specie dopo che la Regione dal 21 luglio ha decretato lo “stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi” e relativo divieto assoluto di accensione fuochi nelle aree agricole e forestali, i Carabinieri forestali hanno effettuato 138 interventi mirati, contestando 15 sanzioni amministrative per un importo di 9.500 euro.
Numeri relativamente contenuti che sono il frutto di una capillare e costante azione di prevenzione svolta insieme alla componente regionale, volontari AIB, Vigili del Fuoco e non ultimi ai colleghi delle numerose pattuglie dell’Arma Territoriale, le cui segnalazione sono state tempestivamente trasmesse tramite le Centrali Operative alle pattuglie in servizio di emergenza ambientale (1515) dei Carabinieri forestali.
Solo il 5% degli incendi è accidentale, il resto dipende dall’uomo
Nel periodo estivo gli incendi boschivi sono stati quindici, che hanno percorso poco più di 10 ettari di superficie boscata; si tratta di risultati incoraggianti raggiunti anche grazie all’attenzione dei cittadini, alla tempestività degli interventi e all’andamento climatico stagionale.
Statisticamente va considerato che il maggior numero di eventi e le maggiori superfici percorse dal fuoco nella nostra provincia si sono verificati nel periodo invernale, favoriti dai venti secchi provenienti dai quadranti settentrionali.
<<Non ci stancheremo mai di sottolineare – affermano dal Comando – quanto l’intervento dell’uomo più o meno intenzionale sia la causa degli incendi boschivi, attribuibili solo per percentuali che non superano il 5% a cause accidentali>>.
A completamento del quadro delle principali attività svolte dalla componente forestale, ben nove persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per reati connessi all’illecita gestione di rifiuti. Per analoghe motivazioni sono state contestate 33 sanzione amministrative, per complessivi 19.300 euro nell’ambito di 281 controlli mirati.
Complessivamente nei passati mesi estivi i circa quaranta Carabinieri forestali attivi in provincia di Savona hanno effettuato oltre 1100 controlli in materia ambientale, tutela dal paesaggio e degli animali, identificando oltre 350 persone e contestando complessivamente 41.000 euro di sanzioni amministrative.
G. D.