Liguria sicura, 75 nuovi agenti. Aggredita una ragazza in centro ad Alassio
Il ministero dell’Interno rafforza le Forze dell’ordine con 75 nuovi operatori. Melgrati sindaco di Alassio definisce la “Mala Movida”
Movida. <<Da tempo chiedevamo una maggiore attenzione – spiega l’assessore regionale alla Sicurezza Andrea Benveduti della Lega -. Grazie al lavoro di squadra che parte dal territorio, e arriva fino al nostro sottosegretario agli Interni Nicola Molteni, siamo riusciti a offrire un rafforzamento di 75 nuovi agenti agli organici di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza liguri>>.
Da metà luglio a metà settembre sono previsti i seguenti agenti in più: 25 per Imperia, 20 a Genova e 30 a Savona.
Movida e controlli interforze nel fine settimana
Nello scorso week-end, nel contesto del rafforzamento dei servizi predisposti per la movida del fine settimana, personale della Polizia di Stato, dell’Arma Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale hanno effettuato un servizio di controllo su tutto il territorio ligure
Il monitoraggio sulla ripresa delle attività economiche nel rispetto dell’emergenza sanitaria tuttora in corso, non ha registrato particolari turbative all’ordine pubblico.
A La Spezia l’unico episodio critico è avvenuto intorno alle due in Piazza del Bastione, dove un gruppo di giovani era particolarmente agitato a seguito di una precedente lite. L’immediato intervento delle volanti della Questura ha riportato la situazione alla tranquillità nel giro di pochi minuti.
Alassio preoccupa la Mala Movida
Ad Alassio c’era parecchia preoccupazione per i vandalismi avvenuti le scorse settimane, ma grazie alla presenza delle Forze dell’Ordine e della Vigilanza Privata sono state evitate problematiche più serie.
<<Siamo dovuti intervenire sabato sera in Piazza Matteotti – spiega Francesco Parrella, comandante della Polizia locale – richiamati dai passanti per un presunto tentativo di aggressione ad una ragazza in un gruppo di giovani.
Un ragazzo dai tratti nordafricani, impugnava minacciosamente una bottiglia di vetro vuota. Ne è scaturita una breve colluttazione subito ricondotta a norma, anche grazie alla collaborazione con la vigilanza privata.
L’arrivo della radiomobile dei Carabinieri ha definitivamente chiuso l’episodio. Il ragazzo è stato infatti condotto in caserma per l’identificazione.
E’ vero – commenta – siamo dovuti intervenire e, cosa assai più sgradevole in pieno centro, davanti a tanti turisti, molti dei quali hanno filmato l’intero episodio. Ma quello che è stato mandato è anche un altro segnale. Alassio sa come “accogliere” quanti intenzionati a turbare la quiete pubblica. Un pronto intervento come quello registrato sabato sera è sicuramente un monito>>.
<<Un monito per i malintenzionati – aggiunge Marco Melgrati, sindaco della Città del Muretto – e per le amministrazioni l’invito a non abbassare la guardia, anzi. Alassio è forse quella che fa più notizia ma non è certo sola nel panorama di questi episodi, sintomo di un profondo malessere sociale.
Tutti noi con il supporto inderogabile delle Forze dell’Ordine abbiamo l’obbligo di proseguire con ogni mezzo possibile la lotta contro questa Mala Movida>>.
G. D.