Grave aggressione ad un autista Tpl Savona a Ceriale
Tpl Linea srl: “Il sistema di emergenza ha evitato il peggio. Vicini al nostro dipendente, fortunatamente ferito in maniera non grave”
La presidente di Tpl Linea Simona Sacone e il direttore generale Giovanni Ferrari Barusso sono sconvolti per l’ennesima violenta aggressione avvenuta nel primo pomeriggio di oggi a Ceriale.
L’episodio è avvenuto a Ceriale, sul bus di linea che stava trasportando parecchi studenti di ritorno a casa dopo le lezioni.
<<Un grave e intollerabile episodio – commentano Sacone e Barusso -, siamo ancora colpiti e frastornati da quanto successo oggi a Ceriale: abbiamo subito contattato l’autista ferito, ora è al pronto soccorso e le sue condizioni non sono gravi>>.
Un uomo, accortosi di aver perso la fermata dove voleva scendere, ha cercato di forzare la porta di uscita del mezzo ancora in corsa, senza attendere la fermata successiva.
L’autista si è accorto dell’azione del passeggero e lo ha redarguito verbalmente ricevendo in cambio un pugno in pieno viso.
L’aggressore ha poi cercato di colpire l’autista al torace con un coltellino svizzero, solo la prontezza dell’autista nello schivare il fendente ha evitato il peggio, procurandogli comunque una ferita ad un braccio.
Nel frattempo lo stesso conducente aveva azionato il nuovo sistema di emergenza in dotazione ai mezzi Tpl, ovvero il sistema di automatizzazione per l’invio di una chiamata di soccorso verso il 112 con l’immediato arrivo di soccorsi e carabinieri.
L’aggressore è fuggito ma le immagini delle telecamere interne dell’autobus, così come i filmati realizzati dagli utenti a bordo consentirà ai militari di individuare il responsabile.
<<Siamo vicini al nostro autista – concludono da Tpl -, tutto è accaduto molto rapidamente, ma ciò non ha impedito l’attivazione del sistema di emergenza e l’intervento di ambulanza e forze dell’ordine.
Auspichiamo che l’aggressore possa essere individuato in breve tempo e speriamo in una pronta guarigione per il nostro dipendente>>.
L’autobus di linea, rimasto fermo sull’Aurelia lungo il tratto della stazione ferroviaria, è stato preso in consegna da un altro dipendente di Tpl Linea per il trasporto nel deposito.
I passeggeri hanno potuto riprendere la corsa dopo essere stati ascoltati dai carabinieri.
G. D.
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