66enne muore sul lavoro a Tovo San Giacomo
Capone, leader Ugl: “Ennesima vittima, investire nella cultura della sicurezza”
Un operaio di 66 anni, Maurizio Superchi, ha perso la vita in un infortunio sul lavoro mentre operava in un cantiere nel centro di Tovo San Giacomo, in provincia di Savona.
L’uomo è deceduto sotto le macerie di un muro dove stava intervenendo con un escavatore.
<<La comunità di Tovo San Giacomo – afferma il sindaco Alessandro Oddo – oggi è stata colpita da una tragedia: un nostro concittadino è morto mentre lavorava alla ristrutturazione di una vecchia abitazione.
Maurizio era una persona mite e cordiale, un grande lavoratore e la sua tragica scomparsa ci lascia tutti sgomenti. A nome mio e di tutta l’amministrazione comunale porgo le più sentite condoglianze ai famigliari e ci stringiamo come comunità alla moglie Anna Maria, al figlio Alex, alla nuora Valentina ed alla nipotina Sophie.
Ringrazio le Pubbliche assistenze, il personale sanitario, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri di Pietra Ligure e di Finale Ligure, la Polizia Locale e l’Ufficio tecnico Comunale per il tempestivo intervento sul luogo della tragedia>>.
<<Un’altra vittima sul lavoro, un altro incidente intollerabile che ha causato la morte di uomo in un cantiere edile a Tovo San Giacomo nel Savonese, travolto dal crollo di una parete.
È fondamentale – affermano Paolo Capone segretario generale Ugl e Francesco Zolezzi segretario regionale Ugl Liguria – intervenire concretamente rafforzando i controlli, la cultura della sicurezza e la formazione dei lavoratori per evitare che simili tragedie possano ripetersi.
Come Ugl – concludono – desideriamo esprimere la nostra vicinanza alla famiglia della vittima e ribadiamo con forza che continueremo a condurre senza sosta la campagna di sensibilizzazione ‘Lavorare per Vivere’, tenendo sempre alta l’attenzione della collettività verso il fenomeno delle “morti bianche”>>.
Il cantiere è stato posto sotto sequestro a disposizione delle indagini del caso.
G. D.