#IoApro1501 La protesta sale anche nel savonese
Incontro del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
Oggi adesioni un po’ in tutta Italia alla manifestazione di protesta #IoApro1501, e anche nel savonese alcuni esercizi aderiranno all’iniziativa.
<<Il crollo delle attività di bar, trattorie, ristoranti, pizzerie e agriturismi – affermano dalla Coldiretti -: travolge a valanga interi settori dell’agroalimentare Made in Italy con vino e cibi invenduti per un valore stimato in 9,6 miliardi nel 2020>>.
Le istituzioni savonesi si sono riunite ieri in videoconferenza. È stato indetto dalla Prefettura di Savona il tavolo del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica relativo alla Campagna di vaccinazione, le misure di contenimento della diffusione del contagio da Covid-19, anche in relazione alle prossime misure governative che verranno adottate dal 16 gennaio, e sull’iniziativa nazionale di protesta annunciata per oggi.
L’incontro presieduto dal Prefetto ha visto la partecipazione del presidente della Provincia di Savona, il sindaco e assessori del Comune di Savona, il Questore, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza e il direttore generale e il direttore sanitario dell’Asl2.
La riunione ha visto un primo intervento da parte dei vertici Asl2 che hanno illustrato la situazione della diffusione epidemiologica a livello provinciale e l’impatto sul sistema sanitario locale e descritto la fase in corso della campagna di vaccinazione riservata agli operatori sanitari e agli ospiti di strutture di accoglienza (che ad oggi ha visto la somministrazione di circa 5 mila dosi con un ritmo di 450 dosi al giorno). L’obiettivo è di arrivare a marzo con l’estensione della vaccinazione ad un’ampia parte della popolazione.
Il Prefetto Antonio Cananà ha posto molta attenzione sull’iniziativa di protesta denominata #IoApro1501 programmata per oggi e, pur comprendendo le difficoltà che le categorie economiche stanno affrontando in questo periodo, ha ribadito fermamente l’invito a non aderire a queste iniziative di protesta nel rispetto del più alto interesse dell’intera comunità di salvaguardare la salute pubblica.
Le Associazioni di categoria interpellate dal Prefetto hanno confermato di aver caldamente sensibilizzato i propri associati nel mantenere la piena osservanza delle misure di contenimento adottate dal Governo.
Il Comitato ha poi definito e concordato con le Forze dell’Ordine le modalità di monitoraggio del territorio anche per evitare le condotte illecite sul corretto utilizzo dei dispositivi di sicurezza individuale e sul distanziamento, visto il recente aumento delle sanzioni rilevate in questo ambito nelle ultime settimane.
<<Ritengo che, in momenti come questi in cui ci sono profili di emergenza assoluti e possiamo essere vicino finalmente a traguardare un obiettivo che ci consenta quantomeno di individuare un possibile ritorno alla normalità, sia fondamentale unità e sinergia tra le Istituzioni – afferma il presidente della Provincia Olivieri -. Pur tenendo conto delle difficoltà di questo periodo dobbiamo rivolgere un messaggio forte e unitario alle nostre comunità, alle aziende e ai cittadini tutti di non perdere il controllo e di non assumere iniziative non corrette>>.
G. D.