Salvate 4 persone in mare sul litorale di Ponente dalla Finanza di Genova
Uno si era ribaltato dalla canoa, altri tre su natante con motori in avaria che “puntava” la scogliera
Soccorsi in mare
– È stato un duplice soccorso in mare quello effettuato dalla Guardia Finanza sul litorale genovese di Ponente, con quattro persone tratte in salvo in due interventi.
Gli equipaggi delle Vedette Costiere V.837 e V.607 della Stazione Navale di Genova, nella tarda mattinata di ieri, lunedì 10 marzo, intervenivano sul litorale di ponente del porto di Genova in due distinte operazioni di soccorso e salvataggio.
Nel primo caso si è trattato di un uomo 67enne, naufrago stremato dal freddo a seguito di accidentale ribaltamento del proprio mezzo nautico, tipo canoa monoposto da canottaggio, alla deriva per impossibilità di risalire a bordo visto il semiaffondamento e parziale rottura della canoa.
L’uomo si trovava in evidente stato di shock e di principio di ipotermia dopo la lunga permanenza in acque fredde del periodo (circa 12 gradi) amplificate dal forte vento freddo dal primo quadrante e dalle locali condizioni meteo-marine non favorevoli (mare 2/3).
Nel secondo caso sono stati soccorsi tre uomini, tra cui un 82enne, a bordo di un natante di circa 5 metri f.t. con avaria ad entrambi i motori di bordo, prossimo a scagliarsi impattando sulla scogliera/diga foranea del porto commerciale di Genova-Voltri.
<<La presenza in mare del dispositivo aeronavale del Reparto Operativo Aeronavale di Genova, anche con lo scopo di aumentare la percezione di “sicurezza” nel cittadino fruitore del mare, sia per fini privati turistico – ricreativi che commerciali, ha consentito di scongiurare due possibili gravi “disgrazie”, fornendo tempestivo e risolutivo aiuto nelle due distinte operazioni di soccorso prestate, con successo, nell’immediatezza del verificarsi degli eventi evitando, così, ulteriori e più gravi conseguenze dovute, anche, ai tempi di attivazione delle previste procedure di soccorso in ambiente marino – spiegano dal Comando ->>.
G. D.
