Servizio anticrimine in via Prè, vico Largo, via Gramsci e vicoli
Anche a seguito di esposti di cittadini e associazioni locali
Genova anticrimine
– Nel pomeriggio di ieri il Commissariato di P.S. Prè ha coordinato un servizio di controllo del territorio nel centro storico, che ha visto la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, della squadra cinofili dell’Upg, della Polfer e dell’Esercito.
In particolare, è stata monitorata la zona compresa tra via Prè, vico Largo, via Gramsci e vicoli limitrofi di Genova, area in cui sono registrate rilevanti criticità dovute alla frequentazione di spacciatori e assuntori di droga, oggetto di esposti pervenuti da cittadini e associazioni.
Nello specifico, verso le 15, gli operatori del Rpc hanno proceduto al controllo di un giovane sedicente minorenne, trovato in possesso di due involucri di sostanza bianca (cocaina peso 0,60 g) e di uno spray urticante al peperoncino, con un principio attivo capsicum superiore dell’11% rispetto alla tolleranza per la libera vendita.
Non avendo documenti d’identità, è stato accompagnato in Questura per il fotosegnalamento ed è saltato fuori che su di lui, tunisino di 20 anni, pendeva un Ordine del Questore di Trapani a lasciare il l’Italia.
Pertanto, è stato denunciato per il possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere e per l’inottemperanza all’Ordine del Questore, e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, così come sanzionato anche in via amministrativa per la detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.
Rimane salva la presunzione d’innocenza fino a condanna definitiva.
Poi, il servizio è proseguito nella zona del cosiddetto Ghetto, zona interessata da una recente segnalazione per la presenza di soggetti dediti allo spaccio di droghe e alla commissione di reati predatori.
In totale sono state identificate 30 persone, di cui 11 con precedenti.
G. D.