Due arresti e mezzo chilo di cocaina sequestrati dal Commissariato di Genova Prè
Sequestrati anche 3.200 euro in banconote di piccolo taglio
Genova droga
– Il Gip presso il Tribunale di Genova ha emesso, su richiesta della Procura della Repubblica, un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere nei confronti di un 29enne ecuadoriano per il reato di spaccio di sostanza stupefacente, eseguita dalla Polizia di Stato.
L’indagine, avviata a inizio anno dalla Squadra investigativa del Commissariato Prè, ha permesso, durante un servizio volto alla repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacente, di arrestare un 50enne ecuadoriano trovato in possesso di circa 500 gr di cocaina presso l’abitazione di via Sampierdarena
Sul cellulare sequestrato all’uomo sono stati trovati numerosi messaggi tra lui ed il 29enne che, con metodi criptati, si accordavano per appuntamenti per la cessione di droga.
Durante una di queste conversazioni, il 9 gennaio scorso, i due si davano appuntamento per la consegna di 500 gr di cocaina, droga presumibilmente riconducibile a quella sequestrata al 50enne al momento del suo arresto.
Inoltre, la successiva intercettazione telefonica ha consentito agli operatori di sentire il 29enne lamentarsi al telefono, con un numero sconosciuto, della perdita dei 500 gr di cocaina a seguito dell’arresto dell’amico.
Ulteriori approfondimenti investigativi hanno permesso di delineare nel 50enne, tuttora ristretto a Marassi, non già il ruolo di mero custode ma di protagonista di un’attività di traffico di cocaina, di concerto con l’odierno indagato.
Quando è stato arrestato presso la propria abitazione, il 29enne aveva 3.200 euro suddivisi in banconote di piccolo taglio.
Resta salva la presunzione d’innocenza di entrambi sino a condanna definitiva.
G. D.
