Quattro operazioni della Polizia di Stato di Genova: violenza, furto, ricettazione, minacce

Coltelli in un bar e contro la fidanzata

Entra in un bar con un coltello e aggredisce gli agenti intervenuti. Arrestato

Genova

– Via Cornigliano, ore 7.30

La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 34enne per violenza o minaccia, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate, denunciandolo inoltre per porto di armi od oggetti atti ad offendere, rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale e poiché irregolare sul territorio nazionale.

Ieri mattina una volante dell’Upgsp è stata inviata nei pressi di un bar di Cornigliano per una segnalazione di lite. Ad un primo passaggio gli astanti hanno comunicato agli agenti la descrizione di un uomo che poco prima aveva aggredito una donna e si era poi allontanato.

Mentre la pattuglia monitorava l’area per rintracciare l’aggressore, una donna si è avvicinata indicando il 34enne, corrispondente alla descrizione, dicendo agli operatori che lo stesso poco prima aveva tentato di entrare nel locale con un coltello.

Il soggetto alla vista degli agenti ha subito messo in atto una condotta aggressiva, verbalmente e fisicamente, nei loro confronti, colpendoli all’addome con calci e gomitate.

Il coltello rimasto all’interno del bar è stato sequestrato. Per l’uomo la direttissima, fatta salva la presunzione di innocenza.

Furto in esercizio commerciale: un’arrestata

Genova

– Centro Commerciale Fiumara, ore 11.25

Ieri mattina i poliziotti delle volanti dell’Upg e Sp hanno arrestato una 26enne straniera, residente in Germania, per il reato di tentato furto aggravato.

La donna è stata notata dal personale addetto alla vigilanza di un negozio d’abbigliamento del centro commerciale, mentre superava la barriera delle casse con numerosi capi (488.30 euro valore commerciale) di cui non aveva corrisposto il dovuto, facendo scattare l’allarme sonoro antitaccheggio.

Alla richiesta di mostrare lo scontrino della merce contenuta nella sua borsa, tutta proveniente dal negozio, la donna ha riferito di averlo appena buttato via, forte del fatto che i cartellini dei prezzi erano già stati staccati, senza considerare che ogni capo era ancora provvisto di tag antitaccheggio.

Gli operatori della volante intervenuta hanno tratto in arresto la donna che sarà giudicata con rito direttissimo. Resta salva la presunzione d’innocenza fino a condanna definitiva.

Due persone denunciate per ricettazione in centro storico

Genova

– Vico dell’Amore ore 9.30 di sabato

La Polizia di stato ha denunciato un 51enne, senza dimora ed irregolare in Italia, per ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale ed una 39enne per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi false o grimaldelli.

Ieri mattina gli agenti dell’Upgsp, mentre transitavano in via Prè, hanno notato i due soggetti allontanarsi repentinamente e li hanno seguiti a piedi. Raggiunti in vico dell’Amore, l’uomo, che ha subito opposto resistenza al controllo, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare non di sua proprietà. La donna invece celava nella borsetta un martelletto frangi-vetri, usualmente in dotazione ai treni, ed un cacciavite.

Rimane salva la presunzione di innocenza.

Minaccia la fidanzata con un coltello, denunciato

Genova

– Cornigliano, ore 9.50 sabato 17 agosto scorso

La volante del Commissariato di P.S. Cornigliano ha denunciato per il reato di minacce aggravate uno straniero di 34 anni, sanzionandolo anche in via amministrativa per detenzione di sostanza stupefacente.

Gli operatori sono intervenuti dopo la richiesta d’aiuto di un cittadino che, all’interno di un’abitazione, aveva assistito ad una violenta lite tra una coppia di parenti durante la quale l’uomo aveva percosso e minacciato di morte la donna brandendo un grosso coltello da cucina con lama di 21 cm.

Immediatamente intervenuti, gli operatori hanno fermato l’aggressore e sequestrato l’arma che era già stata messa in sicurezza dal testimone. All’interno dell’abitazione è stato anche rinvenuto un involucro in plastica contenente 3,70 g di hashish di cui il 34enne ha ammesso il possesso per uso personale.

La donna, presentando un lieve graffio sul collo e lamentando dolore al capo, è stata trasportata con un’ambulanza presso il pronto soccorso del nosocomio Micone.

G. D.