Anticrimine: battuto a tappeto il centro storico di Prè e Darsena

Identificate in totale 74 persone, di cui 17 con precedenti di Polizia, la cui posizione è al vaglio

Genova controlli

– Ieri il Questore della città ha disposto un servizio straordinario serale anticrimine della Polizia di Stato nel centro storico di Genova.

Già nel pomeriggio, in piazza della Commenda, la Volante dell’Upgsp è intervenuta a seguito della richiesta di un turista che poco prima era stato derubato del portafogli e delle chiavi dell’auto, mentre viaggiava a bordo di un treno diretto a Ventimiglia.

Il portachiavi, munito di geo-localizzatore, ha condotto gli agenti ad un 34enne straniero che nascondeva all’interno del suo zaino gli oggetti trafugati, immediatamente restituiti al legittimo proprietario.

Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato anche un coltello a serramanico. L’uomo che aveva il divieto di dimora a Genova è stato denunciato per ricettazione e possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.

Ancora controlli in serata e fino a notte, dove il Commissariato Prè, unitamente all’Rpc, alle Unità Cinofile antidroga dell’Upg e Sp e a personale Polfer, con la collaborazione dei militari dell’Esercito e del Ncs della Polizia Locale, hanno monitorato i luoghi di aggregazione nei pressi delle fermate della metropolitana e dei bus di Prè e Darsena.

Dopo alcuni esposti, in cui era stato segnalato degrado urbano e la presenza di spacciatori e assuntori di droghe, sono state controllate piazza Metellino e zone limitrofe, vico degli Adorno, l’area compresa tra via Rubattino, il Museo del Mare e la zona universitaria nonché via Gramsci.

Particolare attenzione è stata rivolta all’area interessata dalla presenza del Luna Park e alla zona della stazione Principe, sia all’interno dello scalo che nell’antistante piazza Acquaverde.

I cani antidroga, durante l’attività, hanno individuato un giovane straniero in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente per la quale è stato segnalato in via amministrativa alla Prefettura per l’applicazione delle sanzioni previste, quali la sospensione della patente di guida, della licenza porto d’armi, del passaporto e del permesso di soggiorno.

In complesso sono state identificate 74 persone, di cui 17 con precedenti di Polizia, la cui posizione è al vaglio.

<<I servizi di controllo del territorio sono stati potenziati dalla scorsa settimana – spiegano dalla Questura -, in attuazione di quanto deliberato in sede di Riunione Tecnica di coordinamento interforze dello scorso 8 agosto e, in ultimo, dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicato al centro storico, nel pomeriggio di ieri>>.

Resta salva la presunzione di innocenza per tutti gli indagati.

G. D.