Arrestati due topi d’auto a Genova: valigia e ricettazione carta di credito

Operazioni distinte della Polizia di Stato di Genova

Ruba la valigia di un turista a bordo di un’auto. Arrestato

Genova furto

– Ieri mattina alle 8 la Polizia di Stato ha arrestato a Caricamento un 25enne per il reato di tentato furto aggravato.

Grazie ad un cittadino, che ha assistito al furto di una valigia a bordo di un’auto parcheggiata a Caricamento ed ha chiamato il 112 Nue, gli agenti dell’Upgsp hanno rintracciato e fermato l’uomo mentre si stava allontanando a bordo di un autobus e lo hanno accompagnato in Questura.

L’indagine ha poi permesso di rintracciare l’auto danneggiata e di risalire al proprietario, un turista che ancora non si era accorto del furto e che proprio in quel momento si stava dirigendo verso il mezzo. Lo stesso ha presentato denuncia del furto, ha riconosciuto la sua valigia che gli è stata restituita.

Il 25enne sarà processato con rito direttissimo, mentre resta salva la presunzione d’innocenza dell’indagato sino a condanna definitiva.

Utilizza una carta di credito rubata. Arrestato

Genova ricettazione

– Ieri sera alle 21, la Polizia di Stato di Genova ha arrestato in via XX Settembre un 34enne senza fissa dimora, per indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti, denunciandolo anche per ricettazione.

Le volanti dell’Upgsp e del Commissariato Centro sono state inviate dalla sala operativa in via XX Settembre poiché un signore aveva subito il furto di uno zaino custodito nella propria auto. All’interno vi era anche una carta di credito e l’uomo stava continuando a ricevere notifiche di piccole spese, che non stava effettuando lui, in diverse tabaccherie.

I poliziotti si sono recati nei vari indirizzi indicati dalla applicazione della banca non trovando mai l’utilizzatore della carta, ma dalle immagini delle telecamere di un tabaccaio sono riusciti ad ottenere la descrizione del 34enne, perfettamente visibile mentre effettuava un indebito acquisto nell’orario notificato dall’app.

Messisi alla ricerca dell’uomo, dopo una decina di minuti lo hanno rintracciato in piazza de Ferrari. Condotto in Questura, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso della carta di credito rubata, restituita poi all’avente diritto.

A suo carico anche la misura cautelare di divieto di dimora nella regione Liguria, emessa il 6 luglio scorso a seguito di un furto con strappo.

La direttissima per questa mattina, fermo restando che la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo nel caso dell’emissione di una sentenza irrevocabile di condanna.

G. D.