Fidanzati, lei 32 lui 34, arrestati i “Bonnie e Clyde” autori di rapine a Genova

Fidanzati, lei 32 lui 34, arrestati i “Bonnie e Clyde” autori di rapine a Genova
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Rapine per migliaia di euro, in una occasione sventata dal commerciante con una stampella

Genova rapine

– Le indagini su di una lunga serie di rapine in danno di esercizi commerciali e privati cittadini, commesse nello scorso mese di luglio, hanno portato la Polizia di Stato di Genova all’arresto, ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale, su richiesta della Procura della Repubblica, di una coppia di cittadini italiani.

I “Falchi” della Squadra Mobile, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno individuato i due fidanzati, un uomo di 34 anni e una donna di 32 anni, entrambi con precedenti specifici.

Quanto ricostruito dalle indagini ha messo in luce come la coppia avrebbe portato a termine due rapine: il primo luglio in pieno centro storico, ai danni di un cittadino minacciato con un coltello e costretto a consegnare denaro e telefono cellulare, episodio per il quale le indagini sono state curate dal Commissariato P.S. Centro; poi il 12 luglio presso il Supermercato Basko di passo Antiochia, dove l’uomo si sarebbe fatto consegnare l’incasso di 1.000 euro circa ed il cellulare del cassiere, con la complicità della donna che agiva come “palo”.

Inoltre, l’uomo, dovrà rispondere di ulteriori due rapine: una, commessa il 17 luglio, in danno del supermercato Doro di via Murcarolo, a Nervi, dove avrebbe sottratto l’incasso del supermercato, circa 4.700 euro e l’altra, il 22 luglio, ai danni di una tabaccheria di via Don Orione, che non si concluse, poiché nonostante la minaccia di usare una siringa contro il titolare della tabaccheria, la reazione di quest’ultimo che ha utilizzato una stampella per difendersi, ha indotto il rapinatore a desistere e fuggire.

Resta salva la presunzione di innocenza – in base agli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per le medesime di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede.

 

G. D.