Arrestato l’autore dell’omicidio commesso al carcere di Marassi
Si tratta di Luca Gervasio gravemente indiziato dell’omicidio del compagno di cella
Genova omicidio
– L’esecutore dell’omicidio avvenuto in una cella del carcere di Marassi è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Genova.
Ieri il Gip del Tribunale di Genova, su richiesta della Procura della Repubblica di Genova, ha firmato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, a carico di Luca Gervasio, nato a Cagliari il 22 marzo 1975, gravemente indiziato dell’omicidio commesso nei confronti del compagno di cella, Roberto Molinari nato a La Spezia il 22 dicembre 1965.
Le indagini della Squadra Mobile, unitamente al Pubblico Ministero, sono partite mercoledì scorso, direttamente sulla scena del delitto, all’interno di una cella della Casa Circondariale di Marassi. Proprio quando, nel corso della mattinata, il personale della Polizia Penitenziaria aveva trovato Molinari sul proprio letto, all’interno della cella, con il volto ed il cranio completamente ricoperti di sangue.
<<Gli immediati accertamenti sulla scena del delitto, attraverso l’assunzione di dichiarazioni dalle persone informate sui fatti, l’acquisizione delle immagini di video-sorveglianza, e i rilievi della Polizia Scientifica, oltre agli esiti medico legali, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del Gervasio – spiegano dalla Procura -, il quale, attraverso l’uso di un corpo contundente di legno, senza alcun apparente valido motivo, ha colpito ripetutamente il volto del compagno di cella fino ad ucciderlo.
Il provvedimento cautelare richiesto dal P.M., ed emesso dal Gip, è stato eseguito all’interno del carcere di Marassi da parte del personale della Squadra Mobile di Genova.
Giova evidenziare che la fase in cui si sta operando è quella delle indagini e che la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo nel caso dell’emissione di una sentenza irrevocabile di condanna>>.
G. D.