Tre minori arrestati per rapine violente nel centro storico di Genova
Indagini della Polizia di Stato di Genova partite a giugno, anche un denunciato a piede libero per il reato di rapina
Genova rapine
– Proprio nel mese di giugno sono aumentate le rapine nel centro storico, peraltro alcune particolarmente violente.
Gli agenti del Commissariato Prè hanno così iniziato un’accurata indagine che si è fissata sul gruppo di giovani di origine straniera, che utilizzavano come base di appoggio i centri di accoglienza dove erano stati collocati, operando spesso anche in piena autonomia gli uni rispetto agli altri nel portare a compimento i propri propositi criminosi.
Addirittura, nella prima metà del mese di giugno hanno compiuto ben sei rapine, alcune avvenute con l’utilizzo di un coltello, mentre le altre con aggressioni fisiche, calci e pugni.
Stesso modo di operare: le vittime venivano circondate dal gruppo e rapinate delle collane d’oro, dei telefoni cellulari e del denaro; i reati predatori avvenivano non solo in orari serali ma anche in orari diurni, nonostante vi fosse la presenza di molti cittadini e turisti che passeggiavano nel centro storico.
Peraltro, gli autori si muovevano nei dedali dei caruggi facendo molta attenzione a non essere inquadrati dalle telecamere, sfruttando naturalmente a proprio favore anche la particolare conformazione labirintica e chiusa di taluni vicoli.
Ma ciò non è bastato a fermare l’attività dei poliziotti del Commissariato Prè i quali, grazie al minuzioso lavoro sulle telecamere disponibili e anche al prezioso ausilio fornito dalle numerose vittime in fase di riconoscimento, sono comunque riusciti ad individuare i colpevoli.
A conclusione dell’indagine, d’intesa ed in esecuzione con quanto disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Genova, gli autori sono stati rintracciati e associati nei competenti carceri minorili.
Resta salva la presunzione d’innocenza dei soggetti, fino a condanna definitiva.
G. D.