Nove arresti tra Genova e La Spezia per stupefacenti e sequestro di persona
Perquisizioni in corso da parte della Guardia di Finanza
Genova-La Spezia droga
– Fin dalle prime ore di oggi, militari dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Genova e La Spezia hanno eseguito su un’ordinanza del Gip presso il Tribunale di Genova, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, l’arresto di nove persone (cinque di nazionalità albanese, 3 di nazionalità dominicana, un ecuadoriano).
Queste le accuse a loro attribuite:
- sei sono accusati di associazione per delinquere (ritenuta operante non solo in Italia) finalizzata al traffico di stupefacenti (i cui componenti avevano la disponibilità di telefoni cellulari dotati di sim anche estere e di criptofonini non intercettabili di ultima generazione), aggravata dalla disponibilità di una pistola con matricola abrasa;
- sette sono accusati di tentata importazione nel territorio nazionale di 100 kg di cocaina occultati in borsoni e trasportati in un container a bordo di una motonave salpata ii 20.11.2022 dal porto di Guayaquil (Ecuador);
- sette sono accusati di sequestro di persona a scopo di estorsione, ai danni di un cittadino italiano perche fornisse indicazioni sulla persona (non appartenente al sodalizio) che gli indagati ritenevano responsabile della sottrazione dei 100 kg di cocaina, convincendo questi a salire a bordo di una autovettura e successivamente costringendolo a spegnere il telefono cellulare, impedendogli di effettuare chiamate, obbligandolo ad inviare messaggi vocali al presunto responsabile della sottrazione dello stupefacente, sottoponendolo ad un vero e proprio interrogatorio e minacciandolo di torture e ritorsioni ai danni dei suoi familiari;
- due sono accusati di porto, detenzione e ricettazione di una pistola cal. 7,65 con matricola abrasa;
- due sono accusati di detenzione di 1 kg di cocaina.
L’inchiesta, condotta dal Gico del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Genova e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di La Spezia, con il supporto del Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata (Scico) della Guardia di Finanza, è partita da un’operazione speciale nel corso della quale e stato impiegato un agente sotto copertura allo scopo di infiltrarsi all’interno di un sodalizio di narcotrafficanti composto da cittadini albanesi, dominicani ed un ecuadoriano e si sono sviluppate attraverso attività d’intercettazione.
Da novembre 2022, le attività hanno monitorato il tentativo di importare un carico di Kg 100 di cocaina dal porto di Guayaquil (Ecuador) al porto di Genova a mezzo container. Fallita l’acquisizione dello stupefacente, il gruppo criminale si è reso responsabile del sequestro di persona di un cittadino italiano, allo scopo di estorcergli con violenza informazioni ritenute utili per rintracciare ii presunto responsabile del mancato arrivo a destinazione della cocaina attesa.
Ma l’azione venne stoppata grazie all’intervento della polizia giudiziaria, che portava all’arresto a Genova di due persone in flagranza di reato (il cittadino dominicano C.T. ed il cittadino ecuadoriano W.Q., la liberazione e messa in sicurezza dell’ostaggio, nonché l’arresto a Carrara (MS) di un terzo (il cittadino albanese V.N.) che, munito di un’arma da fuoco illegalmente detenuta, stava raggiungendo i coindagati a Genova.
<<Lo sviluppo delle indagini – spiega il Procuratore della Repubblica Nicola Piacente – permetteva di monitorare la fuga in Albania dei membri apicali del gruppo criminale, i quali proseguivano dall’estero l’organizzazione di traffici di sostanze stupefacenti sul territorio italiano, come riscontrato nel corso di un intervento repressivo operato dalla Guardia di Finanza di La Spezia nel mese di gennaio, che consentiva di sequestrare ad Arcola (SP) Kg 1 di cocaina e di trarre in arresto il corriere utilizzato per il trasporto.
Oltre ai soggetti sopra citati, in data odierna sono stati tratti in arresto anche i cittadini albanesi S.A., promotore ed organizzatore del sodalizio, rintracciato a Tirana in collaborazione con la Polizia Albanese e con la Divisione Interpol del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia italiano, X.A., residente a Pisa, e V.A., residente a Massa, entrambi compartecipi delle attività illecite del gruppo di narcotrafficanti, il cittadino dominicano C.T., residente a Carrara (MS), anch’egli membro dell’associazione criminale, nonché S.H., residente a Pisa, ritenuta responsabile della detenzione della cocaina sequestrata ad Arcola (SP) nel gennaio scorso>>.
Oltre agli arresti, sono in corso da parte della Guardia di Finanza di Genova e La Spezia perquisizioni delegate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo a La Spezia, Massa, Carrara e Pisa.
<<Fatta salva la presunzione di innocenza – conclude Piacente -, in base agli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per le medesime di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati. per cui si procede>>.
G. D.