Tre arresti per furto in due operazioni della Polizia di Genova

Il primo in Salita della Chiappa, l’altro in Piazzale Iqbal Masih

Tentano il furto in un’abitazione e fuggono nel bosco. Arrestati

Genova

– Tentato furto in una abitazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, per questi reati in concorso sono stati arrestati due giovani di 24 e 30 anni dalla Polizia di Stato di Genova.

È successo ieri alle 18.20 quando la sala operativa è stata contattata da un cittadino che, dal suo smartphone collegato alle telecamere di sorveglianza della sua abitazione, aveva visto due uomini travisati introdursi nella corte privata e, con calzini alle mani indossati come guanti, ruotare la telecamera posta sopra la porta di ingresso dell’appartamento, rendendola inservibile.

L’uomo, al momento si trovava in ospedale poiché la moglie stava per partorire, perciò avrebbe chiesto al cognato di prendere contatto con le volanti. Gli equipaggi dell’Upgsp e del Commissariato San Fruttuoso, immediatamente giunti sul posto, si sono posizionati in modo da bloccare qualsiasi via di fuga e, dopo aver visionato il video delle telecamere di sicurezza prodotto dal parente dei proprietari, si sono avvicinati alla casa.

I due malviventi, ancora all’interno della corte, vistisi scoperti si sono dati ad una rocambolesca fuga nella boscaglia seguiti sotto una pioggia battente dagli agenti ed una volta raggiunti hanno cercato di sottrarsi all’arresto spintonando gli operatori e cercando di farli cadere dall’impervia mulattiera che stavano percorrendo per raggiungere le auto della Polizia.

I due, trovati ancora in possesso dei calzini usati per non lasciare impronte sulla telecamera, verranno processati per direttissima in mattinata.

Ruba 800 euro di profumi. Arrestato da due poliziotti fuori servizio

Genova

– L’altro arresto riguarda un 24enne per tentata rapina, lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il fatto risale a mercoledì 2 novembre quando il giovane è entrato nel negozio Acqua e Sapone munito di borsa frigo, si è “rifornito” al reparto profumeria e, scavalcando il cancelletto interno che induce ad un percorso obbligato verso le casse, si è diretto verso l’uscita in senso inverso.

Ma le sue mosse non sono sfuggite ad una commessa che si è piazzata di fronte alle porte dell’esercizio chiedendogli di mostrare il contenuto della sua borsa. L’uomo ha negato di aver preso alcunché e ha proseguito la sua marcia verso l’uscita costringendo la dipendente ad arretrare.

Purtroppo per il 24enne si trovavano lì vicino due poliziotti fuori servizio, accorsi in accorsi in aiuto della commessa qualificandosi, e lo hanno fermato. Il ladro ha provato a sfuggire e, nel divincolarsi, ha colpito uno dei due operatori al volto e al corpo (6 giorni di prognosi).

Riportata la situazione alla calma si è proceduto al controllo della borsa frigo che conteneva un‘altra borsa schermata con all’interno undici confezioni di profumi di marca per un valore complessivo di circa 800 euro, restituiti al responsabile del negozio.

G. D.