Topo d’auto e pusher arrestati dalla Polizia di Stato di Genova
Si tratta di un 54enne e di un 23enne
Frantuma i vetri di un’auto per compiere un furto. Arrestato
Ieri sera alle 21 in via Moresco la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 54enne per tentato furto aggravato, denunciandolo inoltre per i reati di ricettazione e di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
L’uomo ha rotto i vetri di un’auto, servendosi di un frangivetro degli autobus Amt, per impossessarsi di un profumo di marca ed una sigaretta elettronica custoditi nell’abitacolo della vettura. Il furto però non è andato a buon fine in quanto sul posto è intervenuta una volante dell’Upg e Sp a seguito della segnalazione di un abitante della zona.
Alla vista della pattuglia il ladro ha tentato maldestramente di sbarazzarsi del frangivetro ed alle domande circa la provenienza del profumo ha risposto di averlo acquistato in un supermercato per pochi euro.
La volante ha provveduto quindi al trasferimento in Questura, oggi il processo per direttissima.
Pusher tenta la fuga per evitare la perquisizione. In arresto
Ieri pomeriggio alle 15 la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 23enne per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio, i poliziotti del Commissariato San Fruttuoso hanno identificato due ragazzi che stazionavano nei pressi dell’ascensore Brignole- Metropolitana, luogo di ritrovo di persone dedite al consumo di stupefacenti.
Uno dei due ha immediatamente consegnato 5,89 gr di sostanza stupefacente di tipo hashish e per questo è stato sanzionato amministrativamente. L’altro, invece, si è da subito dimostrato insofferenza alla presenza degli agenti che proseguendo con i controlli hanno rinvenuto più di 700 euro di cui non sapeva giustificare la provenienza.
I poliziotti hanno così deciso di estendere i controlli all’abitazione ma, una volta raggiunta, il giovane si è dato alla fuga lanciandosi su per una scalinata. Quando è stato raggiunto da un operatore ha ingaggiato una colluttazione procurando a quest’ultimo una contusione alla caviglia e al braccio.
Durante la perquisizione, alla quale ha preso parte anche l’Unità Cinofila, all’interno di alcuni zaini nascosti nel vano lavanderia, è stato rinvenuto più di 1 etto di hashish e circa 32 grammi di marijuana.
Il giovane è stato quindi tradotto in Questura in attesa della direttissima prevista per oggi.
G. D.