Laboratorio falsi capi alta moda nel centro storico di Genova

Sequestrato opificio del falso e 45mila pezzi recanti marchi contraffatti. Un arresto e due denunce
Genova
– I militari del Nucleo Operativo Metropolitano e i “Baschi Verdi” di Genova, una volta entrati nell’abitazione, hanno sorpreso tre giovani senegalesi intenti a confezionare la merce, uno dei quali già noto per reati in materia di contraffazione è stato, successivamente tratto in arresto su disposizione del Magistrato di Sorveglianza che ha sospeso la misura dell’”affidamento in prova” e disposto la traduzione presso la casa circondariale di Marassi.
I tre hanno tentato di fuggire attraverso il tetto al 4° piano, ma sono stati prontamente bloccati dai finanzieri.
All’interno dell’appartamento venivano rinvenuti: stampanti, cliché e macchine ricamatrici di ultima generazione, utilizzate per la riproduzione del falso, oltre a 5.655 euro in banconote, frutto delle attività illecite e molti orologi Rolex contraffatti
Dalle indagini è emerso che la produzione era organizzata secondo turni di lavoro pianificati in modo tale da evitare occhi indiscreti; i gestori smontavano il laboratorio ogni mattina, riallestendolo la sera per lavorare fino alla mattina successiva.
La produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti sono fonte di significative perdite di gettito fiscale, che si traducono in una diminuzione della crescita del Paese e in una riduzione in dei servizi pubblici per i cittadini.
G. D.