Due rapine col coltello in pochi minuti, arrestati 5 minori a Quinto
Circondavano le vittime minorenni e le minacciavano con violenza
La Polizia di Stato di Genova, coordinata dalla locale Procura della Repubblica minorile, ieri ha arrestato, ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni, cinque minori ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di due rapine avvenute nei primi giorni dello scorso aprile nei pressi della stazione ferroviaria di Genova Quinto.
La prima vittima un quindicenne che passeggiava all’esterno della stazione. Gli indagati, dopo averlo accerchiato, facendosi forza della loro superiorità numerica, lo avevano costretto a spostarsi in una zona più isolata, dove era stato rapinato del telefono cellulare e di un portafoglio contenente 15 euro e una carta di credito.
Non ancora soddisfatti, dopo pochi minuti i cinque avevano avvicinato due fratelli, pure questi minorenni, in procinto di salire su un treno. Anche in questa occasione, dopo aver circondato le vittime, minacciandole con un coltello, si impossessavano di un telefono cellulare, di un borsello e di una cintura griffata.
La serie di delitti commessi proseguiva in questo Centro Storico, dove il gruppo utilizzava indebitamente la carta di credito appena sottratta a una delle vittime per tentare di compiere acquisti presso un esercizio commerciale.
Le indagini della Squadra Mobile permettevano l’identificazione e la ricostruzione dei loro movimenti antecedenti e successivi agli eventi, con un quadro accusatorio ben delineato e circostanziato a carico dei cinque minorenni, necessario per l’emanazione della misura cautelare da parte di quella Autorità Giudiziaria.
Per due degli arrestati il provvedimento restrittivo è stato notificato presso l’Istituto penale Minorile di Catanzaro, dove si trovavano già ristretti per altra causa; i restanti tre, rintracciati a Genova, sono stati associati all’Istituto Penale Minorile di Torino.
G. D.