Genova sequestro 444 kg cocaina, arrestato 50enne portuale, valore 30 milioni

Finanza Genova represso traffico internazionale di stupefacenti
I finanzieri del Comando Provinciale Genova hanno sequestrato nell’area portuale un ingente quantitativo di cocaina e arrestato in flagranza un cittadino italiano, F.P. di 50 anni, dipendente Culmv. Lo stupefacente, sottoposto a sequestro dalla GdF, se finito sul mercato, avrebbe fruttato introiti pari a circa 30 milioni di euro.
Lo stupefacente (400 panetti per un peso complessivo, al lordo del confezionamento, pari a kg. 444,5) era contenuto in 14 borsoni riposti all’interno di un contenitore sbarcato dalla M/n MSC “Adelaide”, proveniente da Rio de Janeiro (Brasile) e contenente caffè.
Nell’ambito delle attività di servizio volte a contrastare il traffico internazionale di sostanze stupefacenti e ad effettuare il monitoraggio dei flussi commerciali marittimi che interessano l’hub portuale di Genova, con particolare riferimento a spedizioni transnazionali di merci provenienti da aree geografiche considerate “a rischio”, è stata effettuata un’analisi che aveva portato, nei giorni scorsi, all’individuazione di alcuni container “sospetti”.
I contenitori, una volta sbarcati nella serata del 6 febbraio, sono stati messi in sicurezza in un’area videosorvegliata del terminal portuale, con divieto di movimentazione, per essere successivamente sottoposti a ispezione.
I finanzieri, insospettiti da alcuni movimenti sospetti nella zona del terminal dove erano stati posizionati i container da controllare, e dall’improvviso spostamento nottetempo di uno di essi ad opera di un operatore portuale, decidevano di intervenire, procedendo all’arresto di F.P. di 50 anni, dipendente della Culmv, sorpreso nell’atto di scaricare dal container i borsoni contenenti la cocaina.
La sostanza stupefacente, sottoposta a sequestro dalla Guardia di Finanza, qualora finita sul mercato, avrebbe fruttato all’organizzazione criminale introiti pari a circa trenta milioni di euro.
G. D.