Genova brevi. Truffa ad anziano, furto e nome falso

Genova brevi. Truffa ad anziano, furto e nome falso
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Due operazioni della Polizia di Stato di Genova che hanno portato a tre denunce

Raggirato da venditori di forniture di utenze domestiche. Due denunciati – Salita Santa Brigida, 14 aprile ore 11

Gli agenti hanno denunciato un 23enne ucraino e un 20enne italiano per il reato di truffa aggravata in concorso.

Il 13 aprile un anziano genovese ha ricevuto una telefonata da una persona, che si è qualificata come intermediario del suo fornitore di energia elettrica. Gli preannuncia la visita, nel giorno successivo, di due consulenti per la continuazione dei suoi rapporti con quel gestore.

Il giorno dopo si sono presentati due giovani di bell’aspetto che lo hanno convinto di non essere più un cliente del suo vecchio gestore di utenze domestiche e che per facilitare il suo ritorno presso quell’azienda avrebbe dovuto stipulare un nuovo contratto con loro.

L’uomo si è insospettito e convinto di non aver cambiato gestore, l’uomo ha telefonato all’azienda ma, alla risposta dell’interlocutore, uno dei due gli ha preso il telefono dalle mani e ha parlato (o meglio, ha finto di parlare) per 5 minuti con l’operatore telefonico.

Alla fine ha confermato all’anziano che era tutto a posto e ha ribadito che se avesse attivato un nuovo contratto con loro sarebbe ritornato agevolmente e in breve con il vecchio gestore.

Ingenuamente la vittima si è fidata ha firmato il passaggio alla nuova azienda e i ragazzi sono usciti dall’appartamento con la stipula del nuovo contratto in mano che gli avrebbe procurato un ingiusto profitto.

Una volta rimasto solo l’uomo ha ricontattato il suo fornitore accorgendosi di essere stato truffato con un ben architettato inganno.

Gli accertamenti successivi degli investigatori del Commissariato Prè, al quale l’anziano ha presentato denuncia, hanno permesso di risalire all’identità dei due autori della truffa che sono stati denunciati.

 

Cerca di rubare al centro commerciale e dichiara nome falso. Denunciata – Centro Commerciale “L’ Aquilone”, ore 15:25

Ieri pomeriggio una bulgara di 54 anni è stata denunciata per tentato furto e false dichiarazioni sulla propria identità.

La donna è entrata all’interno dell’Ipercoop di via Romairone e, dopo aver prelevato una crema del valore di circa 33 euro, ha cercato di uscire dal negozio senza pagarla.

Un addetto alla vigilanza, che aveva visto la donna nascondere la merce nei pantaloni, l’ha però fermata per poi chiamare la Polizia.

In Questura la 54enne hai poi dichiarato agli agenti delle volanti un nome falso.

 

G. D.