Molestie sui mezzi pubblici, la Liguria dice basta!
Dopo le molestie subite da alcune donne, i consiglieri vogliono sensibilizzare i liguri e formare il personale dei mezzi pubblici
Il Consiglio regionale del 13 aprile ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Sergio Rossetti (Pd-Articolo Uno) e sottoscritto da tutti i gruppi.
Il documento impegna la Giunta “ad attivare un tavolo di lavoro urgente fra Regione, Anci, Centri antiviolenza, Ufficio scolastico regionale, Università, Forze dell’ordine e Organizzazioni sindacali per programmare azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte al personale delle aziende di trasporto, delle Forze dell’ordine, agli studenti delle scuole e alla cittadinanza tutta per riconoscere, affrontare e superare situazioni di molestie vissute o in prima persona o a cui ci si è trovati ad assistere”.
“Oggi in consiglio regionale ho votato – commenta la consigliere regionale Mabel Riolfo -, convintamente a favore dell’ordine del giorno contro le molestie sui mezzi pubblici.
Si tratta di un documento sottoscritto da tutti i capigruppo che scaturisce dalle recenti denunce di giovani donne vittime di molestie sessuali sui bus genovesi”.
G. D.