Genova brevi. Con la scusa di vedere il figlio pugni alla ex

Genova brevi. Con la scusa di vedere il figlio pugni alla ex
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E altre denunce della Polizia di Genova: minacce alla coinquilina, pusher che indossa più pantaloni per trasformarsi

Va a trovare il figlio e aggredisce la ex compagna. Arrestato – Quartiere Sestri Ponente, ore 20

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un genovese di 34 anni per atti persecutori e lesioni personali.

I poliziotti dell’Upg sono intervenuti ieri in soccorso di una donna che era stata aggredita dal suo ex compagno.

L’uomo si è presentato a casa sua per far visita al figlio di 7 anni e una volta sul posto ha iniziato ad inveire contro la ex insultandola. La lite è degenerata e dall’aggressione verbale l’uomo è passato a quella fisica sferrandole due pugni al volto e impedendole di utilizzare il cellulare per chiamare i soccorsi.

Il bambino, nel tentativo di far smettere il padre, si è beccato una testata nei denti ed è finito, insieme alla madre, al pronto soccorso per essere medicato (10 gg. di prognosi alla madre e 2 gg. al figlio).

Gli operatori delle Volanti hanno rintracciato tempestivamente per strada l’uomo che nel frattempo aveva lasciato l’appartamento teatro dell’aggressione e lo hanno arrestato e successivamente portato a Marassi.

All’uomo, che non era nuovo a questi episodi, era già stato notificato a inizio anno un ammonimento del Questore a tenere un comportamento consono nei confronti dell’ex compagna e del figlio minore.

Minaccia la sua ospite, ma dovrebbe trovarsi in Georgia. Arrestato – Staglieno ore 11

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 45enne georgiano per aver violato il divieto di rientro in Italia per 5 anni dal rimpatrio coatto. L’uomo è stato altresì denunciato, insieme ad un connazionale di 44 anni, per minacce aggravate in concorso.

Tutto nasce dalla segnalazione di un poliziotto che sente nel suo condominio due uomini minacciare di morte una donna.

Una volante dell’Upg, dopo aver contattato al telefono la vittima che si era allontanata dalla casa, si è recata presso l’appartamento trovando i due uomini, uno dentro e l’altro fuori dal condominio.

Durante la fase della loro identificazione ha fatto rientro la donna, una bielorussa di 30 anni che ha raccontato agli agenti di aver ospitato i due georgiani senza un contratto d’affitto con l’accordo di pagare la somma di 50 euro a settimana.

Dopo un periodo tranquillo, nel mese di marzo però i rapporti si sono fatti insostenibili per via dei comportamenti dei due uomini che consumavano i suoi generi alimentari disturbandola di notte, tanto che ha chiesto loro di lasciare l’abitazione.

I due coinquilini di riposta però hanno iniziato a minacciarla di morte fino ad arrivare ad oggi con l’intervento della Polizia.

Per entrambi è scattata la denuncia per minacce aggravate mentre si sono aperte le porte del carcere per il 45enne per aver violato il divieto di rientro in Italia, in attesa del processo per direttissima.

Arrestato spacciatore “trasformista” – Stazione di Sestri Ponente, ore 17

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un cittadino del Gabon di 20 anni per il reato di traffico di stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Gli uomini del Commissariato Sestri Ponente, impegnati quotidianamente nel contrasto allo spaccio di stupefacenti nella loro delegazione, da alcuni giorni tenevano d’occhio il giovane sospettato di aver avviato un’attività di spaccio nei pressi della stazione di Sesti Ponente, approfittando dell’intenso flusso dei pendolari che gravitano nello scalo.

In particolare lo hanno visto indossare in più occasioni anche cinque pantaloni, uno sopra l’altro e quattro tra maglie e felpe, tutte di colore diverso, così da cambiarsi ad ogni viaggio tra le stazioni ferroviarie di Sestri Ponente e Pegli, nel tentativo di rendersi poco riconoscibile tra un viaggio e l’altro.

Ieri, nel pieno pomeriggio, i poliziotti hanno deciso di agire e lo hanno colto in due distinte cessioni di stupefacente, risultato poi essere “crack”, dando vita ad un inseguimento a dir poco rocambolesco tra i binari della stazione ferroviaria, al termine del quale è stato arrestato.

Il giovane, alto 1,90 m. e fornito di corporatura muscolosa, si dava appuntamento con i suoi fedeli clienti nei pressi della stazione ferroviaria, in alcuni casi fuori dall’antistante Mercato del Ferro, altre volte sulle pensiline e lo scambio avveniva quasi sempre nel sottopasso.

Una pallina tirata fuori dalla bocca e la banconota del cliente che finiva rapidamente nella sua mano. Una volta esaurita la scorta, l’uomo prendeva il treno in direzione di Pegli, si riforniva, si cambiava d’abito e tornava su un treno che lo riportava a Sestri Ponente.

Ieri, alla prima cessione di stupefacente, due poliziotti hanno fermato fuori dalla stazione l’acquirente, mentre altri tre colleghi sono saliti sul treno che il 20enne aveva preso al volo, in modo da non perderlo di vista; alla seconda cessione gli agenti lo hanno fermato ma il giovane gabonese, con uno scatto da centometrista, si è dato alla fuga andando verso i binari, proprio mentre stava arrivando un treno.

I poliziotti, nonostante la sua violenta resistenza che ha cagionato ferite guaribili in sei giorni ad una poliziotta ed il tentativo scongiurato di gettarsi dalla pensilina, lo hanno prontamente bloccato tirandolo via prima dell’arrivo del treno.

Accompagnato in Questura per l’identificazione, il giovane è stato trovato in possesso di 237 euro in banconote di piccolo taglio ed è risultato destinatario di un ordine di cattura per l’espiazione di 1 anno e 11 mesi di reclusione, sempre per spaccio di sostanze stupefacenti.

Dopo il rito per direttissima, sarà tradotto in carcere a Marassi per scontare la precedente pena.

 

G. D.