Genova brevi. Furti e anche una falsa raccolta fondi

Genova brevi. Furti e anche una falsa raccolta fondi
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Indagine della Polizia di Stato Genova, dove la fantasia di chi cerca di truffare (e borseggiare) non ha proprio limiti

Denunciati quattro rumeni responsabili di una falsa raccolta fondi – Indagine del Commissariato Sestri Ponente

La Polizia di Stato di Genova ha denunciato quattro ventenni rumeni per furto aggravato e truffa.

I quattro avevano individuato l’ingresso dei punti vendita Coop quale sede per inscenare una falsa raccolta fondi per l’“Istituto Nino Jesus”, un ente realmente esistente, affiliato alla Ycye Italia, le cui attività assistenziali sono rivolte principalmente all’infanzia disagiata, spesso promotore di missioni in Sudamerica.

Avevano pensato di muovere i buoni sentimenti dei clienti Coop, mostrando loro un falso certificato dell’Ente, con tanto di timbri ed effige della bandiera italiana, e chiedendo offerte per l’apertura di un Centro Internazionale per bambini poveri: i benefattori venivano coinvolti maggiormente in quanto venivano fatti loro apporre la firma, il Cap e l’entità della cifra devoluta.

I truffatori regolarmente intascavano a fine giornata centinaia e centinaia di euro, ma, non soddisfatti, integravano le somme di danaro acquisite con dei borseggi magistralmente portati a termine nei confronti delle clienti di sesso femminile, le quali venivano ringraziate con un caloroso abbraccio durate il quale venivano private del borsellino.

Le segnalazioni raccolte dalla Squadra Investigativa del Commissariato Sestri Ponente hanno delineato il quadro dell’attività delittuosa a partire dal mese di gennaio: le zone frequentate dai truffatori variavano quotidianamente, passando dal ponente cittadino al centro città e non disdegnando quartieri periferici come Bolzaneto; unico comune denominatore la predilezione per le zone adiacenti i punti vendita Coop.

Il 2 marzo scorso i quattro giungono in Via Merano a bordo della solita autovettura, una Volkswagen Passat di colore grigio munita di targa polacca, ed iniziano la “raccolta fondi”, ma qualcosa li disturba, quindi decidono di allontanarsi rapidamente e nel farlo perdono per strada un foglio sul quale sono annotate le generalità di nove benefattori per una somma raccolta di 210 euro.

Il direttore del supermercato, già messo sull’avviso dai poliziotti del Commissariato qualche settimana prima, mette a disposizione degli investigatori le immagini delle telecamere di sorveglianza, dove le effigi dei truffatori sono molto nitide.

Il 5 marzo i quattro vengono segnalati presso la Coop di via Mura dello Zerbino, ed allontanatisi da lì dopo l’intervento del capo negozio, si recano immediatamente alla Coop del Centro Commerciale Bisagno, ove continuano ad importunare la clientela: i poliziotti sestresi, avvertiti dal Direttore del punto vendita, chiamano i colleghi della Volante di zona che individuano ed identificano i quattro soggetti, i quali vengono portati in Questura per il fotosegnalamento.

Per portare a termine positivamente il lavoro sin qui svolto, e quindi trovare parte delle effettive vittime del gruppetto rumeno in modo da contestare ai quattro in modo puntuale i reati da loro commessi, l’Investigativa del Commissariato Sestri Ponente individua e contatta alcune donne che in tempi diversi avevano già sporto denuncia querela: a loro vengono sottoposti gli album fotografici contenenti decine di foto, tra le quali quelle ritraenti i soggetti foto segnalati il 5 marzo.

I quattro rumeni sono stati riconosciuti senza ombra di dubbio dalle vittime e pertanto denunciati in stato di libertà alla Procura di Genova: l’invito alla cittadinanza è comunque quello di fare attenzione a queste forme di truffa, spesso intuibili dagli errori di ortografia presenti, come in questo caso, nella documentazione mostrata alle potenziali vittime e di informare subito il numero di emergenza qualora se ne sia vittima.

Ruba alla Fiumara. Denunciato – Centro Commerciale Fiumara

La Polizia di Stato ha denunciato un senegalese di 28 anni per il reato di furto aggravato.

Il giovane è entrato all’interno di due negozi del centro commerciale La Fiumara e, dopo aver rubato in un esercizio alcuni capi d’abbigliamento per un valore di circa 40 euro e nell’altro tre profumi per un valore di circa 170 euro, ha cercato di scappare scagliandosi contro un addetto alla vigilanza che lo aveva visto e fermato.

L’arrivo immediato di una volante dell’Upg ha messo fine alla fuga del 28enne.

Ruba nei negozi e si scaglia contro gli agenti. Arrestato – Rapallo, ieri

La Polizia di Stato ha arrestato un marocchino di 27 anni, pluripregiudicato, per i reati di furto aggravato, violenza, resistenza, minacce e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Ieri pomeriggio una volante del Commissariato di Rapallo è intervenuta a seguito di una segnalazione di un uomo che, dopo aver rubato quattro paia di calzini in un supermercato, stava scappando verso la Stazione Ferroviaria con al seguito un trolley.

Gli operatori, anche grazie all’aiuto del direttore del supermercato che aveva inseguito il fuggitivo, hanno immediatamente bloccato il 27enne trovandolo ancora in possesso dei calzini.

La successiva perquisizione ha consentito agli agenti di trovare all’interno del trolley, rubato anche quello, svariati oggetti poco prima “prelevati” in altri negozi.

In particolare il 27enne aveva rubato un paio di ciabatte, due paia di scarpe e 14 posate da tavola, il tutto per un valore di circa 450 euro.

Accompagnato in Commissariato, il ladro, non contento, ha iniziato ad innervosirsi andando in escandescenza tanto da minacciare e colpire gli agenti.

Fissata per questa mattina la direttissima.

 

G. D.