Troppi ingorghi ai pronto soccorso, ospedali Voltri e Sestri Ponente saranno dedicati al Covid
Prosegue attivazione strutture territoriali per medio-bassa complessità assistenziale post dimissioni
Stamane, lunedì 19 ottobre, si è verificato un sovraffollamento nei pronto soccorso dell’area metropolitana dove alla normale attività del lunedì, si sono sommati i numerosi pazienti con sintomatologia Covid correlata, molti dei quali provenienti da residenze sociosanitarie.
<<Sulla base del piano incrementale per la pandemia – dicono da Alisa – , per far fronte alla situazione e alleggerire la pressione sui reparti di emergenza saranno attivati nel più breve tempo possibile due ospedali Covid-dedicati: l’ospedale Evangelico di Voltri e il Padre Antero Micone di Sestri Ponente.
Prosegue inoltre, attraverso le procedure che sono state previste in Liguria (delibera Alisa 361 del 7 ottobre), l’attivazione di posti letto extra-ospedalieri sul territorio genovese per supportare l’intensa attività ospedaliera, in particolare a supporto dei pazienti Covid positivi che, superata la fase acuta – concludono – possono essere dimessi in piena sicurezza ma necessitano di una medio-bassa complessità assistenziale prima del loro rientro al domicilio>>.
G. D.