Coronavirus Decessi ospedalieri 19-20 aprile in Liguria, chiarimenti sui furti al San Martino

Coronavirus Decessi ospedalieri 19-20 aprile in Liguria, chiarimenti sui furti al San Martino
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Nella Asl2 savonese si segnalano quattro decessi dai 81 ai 88 anni

Asl1

segnala il decesso di un paziente Covid-19 nelle ultime 24 ore:

  • Una donna di 73 anni, della provincia di Imperia, deceduta oggi all’Ospedale di Sanremo, con patologie pregresse associate.

 

Asl2 Nota decessi del 20.04 (dalle ore 14 di ieri alle 14 di oggi)

La Direzione Medica del Presidio di Levante – Asl2 segnala 3 decessi:

  • uomo di 88 anni della provincia di Savona
  • donna di 85 anni della provincia di Savona
  • uomo di 82 anni della provincia di Savona

La Direzione Medica del Presidio di Ponente – Asl2 segnala 1 decesso:

  • donna di 81 anni della Provincia di Savona

 

Asl3 Non pervenuto

 

San Martino La Direzione Sanitaria segnala 1 decesso nelle ultime 24 ore, anche per infezione da Covid-19:

  • Di una paziente nata e residente a Genova di 84 anni, presso il reparto di Malattie Infettive.

Segue nota della Direzione Strategica.

  • A seguito di alcune notizie riportate circa presunti furti subiti da pazienti ricoverati, è stato eseguito un audit interno al fine di verificare il rispetto delle specifiche procedure interne (es. spoglio dei pazienti in entrata in stato di incoscienza o di semi incoscienza e della conseguente gestione dei loro beni) a presidio della tutela del patrimonio dei pazienti. La Direzione difende l’operato dei propri professionisti, con in testa gli infermieri che stanno svolgendo un lavoro straordinario contestuale all’emergenza, invitando degenti, familiari e loro rappresentanti che avessero dubbi in merito a richiedere i necessari chiarimenti che verranno forniti con la massima trasparenza.
  • Emblematica dell’ingiusto tentativo di attribuire una responsabilità a carico dell’Ospedale è risultata la vicenda del presunto furto che sarebbe avvenuto nell’area Covid+ del Padiglione 12: la paziente in questione, in realtà, giunta vigile e orientata in Ospedale, non è stata sottoposta ad intubazione e, pertanto, non ha subìto nessuno spoglio dei beni. È quindi evidente che quanto denunciato dai parenti – peraltro ampiamente compatibile con ipotesi di reato consumatesi al di fuori dell’Ospedale e ad opera di soggetti terzi – dovrà essere oggetto di ogni più ampia indagine da parte dell’Autorità Giudiziaria a cui, come di consueto, l’Ospedale fornirà la massima collaborazione. La Direzione ammonisce, pertanto, circa la necessità di sottoporre a preventiva verifica ogni ipotesi di smarrimento di beni e coglie ancora una volta l’occasione per ringraziare tutti i professionisti che stanno internamente prestando i loro servizi in questo difficile momento.

In allegato e per maggiore chiarezza le procedure dedicate alla conservazione e al rilascio degli effetti personali – leggi Modalità di conservazione di rilascio degli effetti personali

  • Ad ora sono 36 i ricoverati in Malattie Infettive, 31 nelle 3 rianimazioni del Policlinico + 6 pazienti in sub intensiva, 21 al Padiglione 10, 61 al Padiglione 12, 19 al 5° piano della palazzina laboratori, 28 quelli gestiti al 1° piano del Pronto Soccorso, 34 al Maragliano.
  • Axpo Italia è stata tra le prime aziende ad aderire all’appello di raccolta fondi #genovapersanmartino, e a poche settimane dalla prima donazione dedicata all’aumento dei posti letto nei nostri reparti di terapia intensiva, ha lanciato una nuova iniziativa: i dipendenti in smartworking dell’azienda hanno aderito alla proposta di devolvere al Policlinico l’equivalente in denaro dei loro buoni pasto del mese di aprile. Axpo Italia ne ha raddoppiato il valore, permettendo così di inviarci un nuovo prezioso contributo. La raccolta #genovapersanmartino ha intanto sfondato il muore dei 4 milioni di €  raccolti (4.778.835,09 euro).
  • Attraverso le relazioni professionali dello chef genovese Matteo Losio, che da diverse settimane si sta occupando di pasti in orari serali agli operatori impegnati nell’emergenza, saranno distribuiti stasera 500 monoporzioni di prosciutto crudo affettato donato dal Prosciuttificio Fratelli Galloni di Parma grazie alla supervisione della ricercatrice genovese Monica Bodria, trasportati al Policlinico dal consorzio Parma Quality Restaurant. Entrambe le realtà del parmigiano si stanno occupando di distribuire viveri e prodotti agli ospedali del loro territorio e hanno deciso di fornire un aiuto anche a quelli liguri.

 

Galliera La Direzione Sanitaria dell’E.O. Ospedali segnala 2 decessi:

  • Uomo, 86 anni, di Genova, decesso avvenuto alle ore 10.05 del 19 aprile, ricoverato presso S.C. Malattie Infettive, con comorbidità.
  • Uomo, 85 anni, di Busalla, decesso avvenuto alle ore 13.27 del 19 aprile, ricoverato presso S.C. Rianimazione, con comorbidità.

Il Covid-19 è stato ritenuto concausa del decesso.

 

Asl5 La Direzione sanitaria e la Direzione medica del Presidio ospedaliero segnalano che tra le ore 14 del 19 aprile e le ore 14 di oggi, 20 aprile, si sono registrati tre decessi di pazienti Covid-19 positivo, si tratta di:

  • una donna di anni 57, ricoverata in Rianimazione (ospedale Sant’Andrea La Spezia), residente nel comune di La Spezia e deceduta il 19/04/2020
  • un uomo di anni 83 ricoverato in Geriatria (ospedale San Bartolomeo Sarzana), residente nel comune di Sarzana (SP) e deceduto il 20/04/2020
  • un uomo di anni 68, ricoverato in Rianimazione (ospedale Sant’Andrea La Spezia), residente nel comune di La Spezia e deceduto il 20/04/2020.

 

G. D.