Sassello emergenza coronavirus Nuove misure: chiusi parchi, uscite con animali a 500 metri, no a pratiche sportive e motorie in luoghi pubblici
Molti non hanno ancora capito che siamo in trincea
<<Con ordinanza n° 31/2020 – dispone il sindaco Daniele Buschiazzo -, per non vanificare gli sforzi che la maggior parte dei Sassellesi (che ringrazio di cuore) sta facendo per contenere l’epidemia Covid-19 a causa dei comportamenti irresponsabili di pochi, viene disposto quanto segue:
- Allo scopo di scoraggiare la frequentazione immotivata delle aree pubbliche, la chiusura dei parchi e giardini pubblici, aree gioco e della Foresta della Deiva.
- L’uscita con gli animali domestici soltanto nelle vicinanze della propria abitazione (in un raggio massimo di circa 500 metri) e per il tempo strettamente necessario.
- La sospensione su tutto il territorio comunale di qualsiasi pratica sportiva e le attività motorie svolte all’aperto in luoghi pubblici, con divieto di percorrenza di tutti i sentieri escursionistici, salva la necessità di percorrenza per il raggiungimento della propria abitazione.
Tali misure – conclude Buschiazzo – avranno termine con la fine dell’emergenza. Vi ringrazio per la collaborazione>>.
L’ordinanza riporta anche quanto già previsto, ovvero:
- Evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata ed in uscita dal territorio comunale, nonché all’interno dello stesso territorio comunale; è fatta eccezione per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, ovvero situazioni di necessità o per motivi di salute. È consentito il rientro nel proprio domicilio abituale all’interno del comune di residenza. Coloro che si spostano dall’abitazione di residenza/domicilio dovranno esibire, a richiesta degli organi di vigilanza, l’autocertificazione comprovante le ragioni dello spostamento dall’abitazione, di cui all’allegato A (a titolo esemplificativo, è consentito spostarsi dall’abitazione per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità, di farmaci, per recarsi nelle campagne in cui si detengono animali, per adempiere ai doveri di responsabile di nucleo famigliare o di comunità). Le autocertificazioni che risulteranno false saranno sanzionate ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.
- Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è fortemente raccomandato, dopo aver contattato il proprio medico curante, di rimanere nel proprio domicilio ed escludere in maniera categorica ogni tipo di contatto sociale.
Le sanzioni
Le sopra elencate disposizioni hanno carattere esplicativo delle misure limitative già intraprese con Dpcm 9 marzo 2020. Ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria, secondo i principi ed il procedimento di cui alla Legge n. 689/1981. Rimane impregiudicata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 650 Codice Penale, salvo che il fatto non costituisca più grave reato.
La gente va nei boschi distanti da casa, alcuni non rispettano le regole che i più applicano, quindi per colpa di pochi irresponsabili… cala il tramonto sulla Deiva!
G. D.