Coronavirus Liguria al 17 marzo, 54 guariti e 96 positivi in più di ieri
Da lunedì la scuola di polizia penitenziaria di Cairo Montenotte accoglierà persone in quarantena e dimissioni protette, 117 posti totali in tre strutture
“Da lunedì prossimo, 23 marzo, la scuola di polizia penitenziaria di Cairo Montenotte comincerà a lavorare come struttura per l’emergenza coronavirus, e riceverà i primi ospiti. Si tratta di persone che sono in quarantena e di soggetti che hanno necessità di una dimissione protetta dagli ospedali. Ci sono 50 stanze a disposizione, per altrettante persone, su 5 piani”.
Così l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone dopo il sopralluogo alla scuola di polizia penitenziaria di Cairo Montenotte, effettuato con i vertici della Protezione civile regionale e tecnici della Asl2.
“All’interno – spiega Giampedrone – i servizi alla persona saranno gestiti dalla Protezione civile, mentre tutti quelli sanitari saranno ovviamente curati dalla Asl di competenza. Una struttura come questa – spiega l’assessore – è particolarmente funzionale poiché i 5 piani potranno essere suddivisi a seconda dei pazienti e delle loro specifiche esigenze, diversificandoli in base alle necessità”.
“Con Cairo Montenotte – precisa Giampedrone – raggiungiamo quota 3 strutture a terra per la gestione dell’emergenza coronavirus: in appena una quindicina di giorni abbiamo individuato 117 posti per quarantene e degenze ospedaliere protette, un modo efficace e necessario per dare ospitalità a persone in isolamento che non possono raggiugere le loro case e dare sollievo agli ospedali, ospitando qui persone guarite ma che hanno bisogno di restare sotto osservazione o di cure ulteriori”.
La scuola di Cairo va infatti ad aggiungersi all’ex ospedale militare Falcomatà della Spezia (17 posti) e alla Rsa di viale Cembrano a Genova (50 posti). “Tutto questo – spiega ancora Giampedrone – in attesa nella nave GNV che, a partire dalla prossima settimana, sarà allestita nel porto di Genova e che potrà ospitare, sempre per quarantena e dimissioni protette, 25 persone alla volta. Nel complesso – prosegue – si tratta di uno straordinario lavoro, che va incontro alle richieste della task force sanitaria per potenziare la sanità ligure in questo momento di enorme difficoltà”.
“Voglio ringraziare – conclude Giampedrone – il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il direttore della Scuola, il generale Giuseppe Zito, che hanno messo a disposizione questo edificio, con un gesto di grande responsabilità, fino alla fine dell’emergenza”.
Aggiornamento ad oggi in Liguria
Persone positive 730 di cui:Ospedalizzati
401 (73 in più di ieri) di cui 85 in terapia intensiva (12 in più di ieri)
- Asl1 46 (8 terapia intensiva)
- Asl2 60 (13 terapia intensiva)
- ASL 3 Colletta di Arenzano/Gallino Pontedecimo 6
- Asl 3 Villa Scassi 37 (8 in terapia intensiva)
- ASL 3 Micone di Sestri ponente 1
- Asl4 18 (4 terapia intensiva)
- Asl5 39 (10 terapia intensiva)
- San Martino 105 (24 terapia intensiva)
- Galliera 41 (10 terap int.)
- Evangelico 48 (8 terapia intensiva)
Al Domicilio 329 (+75)
Oggi dalla Asl 4 è stato trasferito bimbo Covid positivo al Gaslini. Sta bene ha solo tosse. Non compare la voce Gaslini 1 caso oggi perché il bimbo è compreso in quelli comunicati da Asl 4.
Clinicamente guariti (ma restano positivi e sono a casa) 54 (12 in più di ieri)
ASL sorveglianza attiva 1706
- ASL 1 292
- ASL 2 325
- ASL 3 287
- ASL 4 352
- ASL 5 450
Deceduti
60 (10 più di ieri)
G. D.