Coronavirus Sassello non è in quarantena, la furia del sindaco
Protesta del sindaco dopo l’ipotesi “quarantena per il paese” contenuta in un articolo del quotidiano
<<Il titolo del Secolo XIX mi parrebbe da procurato allarme – afferma con fermezza il sindaco di Sassello, Daniele Buschiazzo – ma non sono un fine giurista.
Sassello non è in quarantena – ribadisce -. E’ deceduta una persona in ospedale positiva e due positivi sono in quarantena. Oltre queste sono per ora in quarantena sette persone che sono venute in contatto diretto coi positivi, ma sono asintomatici.
Mi appello alla sensibilità e all’intelligenza di tutti – conclude Buschiazzo – affinché non si fomenti il panico in una situazione, in cui si deve fare uso di buonsenso>>.
Il paese di Sassello, così come altre realtà sociali, sta affrontando con giudizio e serenità questo difficile momento. Peraltro tutti i coinvolti nel virus appartengono ad un unico contesto e, purtroppo, chi ci ha lasciato aveva una grave patologia da parecchio tempo, e, anzi, avremo modo di ricordarne la grande personalità una volta che la situazione si sarà normalizzata.
Ed è proprio stamane che ho notato un alto senso di responsabilità in un esercente che di fronte ad un raffreddore ha preferito tirare giù la saracinesca per qualche giorno. Prevenzione e precauzione non significano panico ma buon senso come le recenti normative suggeriscono, come non mi pare siano state rispettate ieri, ad esempio, in una nota piazza di Boccadasse (foto a destra) a Genova.
G. D.